Gaza, gli Stati Uniti rivendicano il controllo dell’area, senza palestinesi

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Città del Vaticano Un piano che ridefinisce i contorni del futuro di Gaza dopo l'accordo di tregua fra Israele e Hamas: il presidente Usa, Donald Trump, prevede un controllo a lungo termine che dovrebbe, a suo dire, portare stabilità nell’area tanto da farla divenire “la rivière del Medio Oriente", ma senza il popolo palestinese che si trasferirebbe in pace in altri paesi. Dunque, stando agli intendimenti dell’inquilino della Casa Bianca, gli Stati Uniti dopo la bonifica dagli ordigni inesplosi e la rimozione delle macerie, si promuoverebbe uno "sviluppo economico senza precedenti”, ha aggiunto Trump nella conferenza stampa con il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, promettendo “un numero illimitato di posti di lavoro e abitazioni per le persone della zona”. (Vatican News - Italiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Per l'occasione il tycoon ha suggerito che i palestinesi sfollati a Gaza dovrebbero essere reinsediati "in modo permanente" al di fuori del territorio devastato dalla guerra: "Non credo che la gente dovrebbe tornare indietro - ha affermato Trump -. (La Provincia di Cremona e Crema)
Ansa (Avvenire)
Il presidente americano Donald Trump ha svelato, nell'incontro a Washington con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, il piano straordinario con cui gli Stati Uniti potrebbero assumere il controllo della Striscia di Gaza, trasformando il territorio nella "Riviera del Medio Oriente". (Adnkronos)

“I palestinesi lasceranno Gaza per andare a vivere in altri posti dove essere felici e non rischiare di essere uccisi, poi la ricostruiremo e diventerà la riviera del Medio Oriente, con grattacieli e resort che si affacciano sul mare”. (ilmessaggero.it)
Getting your Trinity Audio player ready... Se le parole pronunciate dal presidente Trump ieri alla Casa Bianca, hanno scosso il mondo, va ricordato che la Striscia è già nel mirino di agenzie immobiliari e coloni israeliani da tempo (Dire)
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