Coronavirus, le strade sono vuote. Crolla il mercato italiano dell'auto

StartupItalia.eu ECONOMIA

Per il 2020 la previsione è ora di una flessione del 20%, con un calo del 30% nel primo semestre.

Il mercato francese dell’auto nel mese di marzo a visto diminuire le immatricolazioni del 72,2% rispetto allo scorso anno.

per un totale di 62.668 veicoli.

Investimenti già di per sé insufficienti a trainare la vera rivoluzione della mobilità a zero emissioni.

E se il dato sembra un pochino più ottimistico rispetto a quello italiano, la motivazione farà cessare ogni barlume di speranza: in Francia l’epidemia è arrivata due settimane dopo rispetto all’Italia, insistendo dunque un po’ meno sul mese di marzo. (StartupItalia.eu)

La notizia riportata su altri media

Oggi alle 18 il Ministero dei Trasporti diffonderà i dati aggiornati. Il mercato dell’auto ha subito in Italia un calo del 90 per cento nel mese di marzo. Coronavirus, Ferrari pronta a produrre componenti per respiratori a Maranello. (Yahoo Finanza)

Aiuti anche dalle Case. Federauto riconosce come sia prematuro parlare ora di futuri provvedimenti per il rilancio del mercato, mentre ora “è prioritario concentrarsi sui mezzi necessari a salvare il maggior numero di concessionarie”. (l'Automobile - ACI)

Il lockdown, così è stato definita la serrata a una moltitudine di attività non ritenute essenziali, ha condannato il mercato auto di marzo a perdere l’85,6% delle immatricolazioni, comparando i dati del primo mese di sospensione delle attività per molte concessionari al dato relativo a marzo 2019. (Autoappassionati.it)

L’UNRAE, per fronteggiare questa emergenza, ha proposto una serie di incentivi da mettere in campo subito per rimodulare l’attuale offerta di ecobonus . Per questa terza fascia è stata proposta l’adozione di incentivi nella misura da 2.000 euro in caso di rottamazione e di 1.000 euro senza. (Newstreet)

Una prospettiva che mette a rischio una quota intorno al 15-20% dei gà citati posti di lavoro. Questo in attesa che anche l’Europa si renda conto che non può lavarsi le mani di un problema che coinvolge tutti e non solo l’Italia. (Tuttosport)

Sulle immatricolazioni previsioni difficili fino al termine dell’anno. Paolo Lanzoni. A marzo, primo vero mese di impatto del Covid-19, il mercato auto segna un -85,4% che si traduce in sole 28.326 immatricolazioni. (La Gazzetta dello Sport)