Assunzioni in crescita nei primi due mesi del 2022

Sardegna Reporter SALUTE

. Assunzioni in crescita nei primi due mesi del 2022 in Italia.

Secondo i dati dell’Inps, i nuovi contratti di lavoro, riferiti ai soli datori privati, sono stati più di un milione e duecentomila, oltre 360mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente

(Sardegna Reporter)

La notizia riportata su altri media

shadow. È il “Miulli” di Acquaviva la struttura accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale nel quale è stato eseguito, per la prima volta in Italia, il trapianto di cornea artificiale. Il dispositivo è stato impiantato su un paziente di 45 anni, affetto da cecità corneale nell’occhio interessato per pregressi traumi. (Corriere del Mezzogiorno)

La stessa procedura, ha poi aggiunto, “dura pochi minuti” ed “il recupero visivo è rapido e migliore” In queste situazioni, dunque, intervenire con un trapianto di cellule può rivelarsi decisamente più semplice rispetto al normale trapianto. (Sky Tg24 )

Per il 40% dei pazienti con indicazione al trapianto di cornea sarà possibile tornare a vedere con una semplice iniezione di cellule endoteliali corneali. Non più un complesso intervento di trapianto ma una semplice iniezione sarà la soluzione ideale quando la patologia che compromette la vista riguarda soltanto lo strato più profondo della cornea. (insalutenews)

Miulli” il primo trapianto in Italia di cornea artificiale in una struttura accreditata con il SSN. Il margine esterno presenta 12 fori per permettere la fissazione con sutura sulla cornea del beneficiario e fissazione su tessuto corneale a lungo termine (l'Immediato)

Questo intervento, ha detto Micelli Ferrari, “dimostra con ancor maggior vigore come le tecniche innovative siano determinanti nella cura delle malattie oculari e di come ci si stia positivamente muovendo verso la retina artificiale e l’occhio bionico L’intervento è stato eseguito al Miulli, si tratta del primo intervento di questo tipo in una struttura accreditata con il Ssn. (Quotidiano del Sud)

Quando la patologia riguarda il solo strato endoteliale - spiega ancora Sarnicola - intervenire con un trapianto di cellule sarà risolutivo e molto più semplice rispetto al trapianto standard " Tecnicamente, il contenuto della puntura avrà cellule estratte da un donatore e sviluppate in laboratorio. (ilGiornale.it)