Hacker filorussi attaccano siti web dei ministeri italiani, “vendetta per l’incontro Meloni-Zelensky”
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Nuovo attacco hacker a siti istituzionali italiani. A rivendicarlo, ancora una volta, è il collettivo filorusso NoName057 che sui suoi canali Telegram mette in relazione l'offensiva con l'incontro con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel quale "il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha confermato il sostegno globale a Kiev" e ribadito che "l'Italia aiuterà l'Ucraina a raggiungere una pace giusta e duratura". (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altri media
Al lavoro il team del Csirt dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, che ha supportato gli enti colpiti nel ripristino delle funzionalità. (Genova24.it)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Il presidente della società trasporti rassicura: "Tutto rientrato, nessun dato rubato" (Livesicilia.it)
Questa ondata di minacce informatiche solleva preoccupazioni significative per la sicurezza nazionale e l'economia italiana. Attacchi che hanno causato interruzioni dei servizi, furti di dati sensibili e danni finanziari considerevoli. (ilmessaggero.it)
Redazione RHC : 11 Gennaio 2025 12:15 Gli hacker di NoName057(16) riavviano le loro attività ostili contro diversi obiettivi italiani, attraverso attacchi di Distributed Denial-of-Service (DDoS). Questi nuovi attacchi sono ad 11 giorni dall’ultima tornata conclusa il 31 dicembre scorso. (Red Hot Cyber)
Noname057, il gruppo che ha perpetrato l'attacco hacker a siti istituzionali italiani in concomitanza con la visita di Zelensky a Roma, "è RU-based (russo) ed è noto ormai da anni. Hanno creato apposta uno strumento che si chiama DDOSIA, progettato per sovraccaricare i sistemi bersaglio con richieste di rete ripetute, causando interruzioni del servizio". (Adnkronos)