Cal Crutchlow, il personaggio di cui la MotoGP ha bisogno

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Cattivo ma buono coi rivali e la gente, generoso in sella e avaro nei confronti dei critici, spontaneo davanti alla spontaneità e menefreghista al cospetto dei mascherati.

Chi può vantar tal - originale al giorno d'oggi - profilo, se non Cal Crutchlow?!

L'inglese, proprio durante il Gran Premio MotoGP di Gran Bretagna, è venuto a conoscenza di due avvenimenti: Andrea Dovizioso si ritirerà presto, lasciandogli la Yamaha M1 del team RNF WithU. (Motosprint.it)

Su altre fonti

Non ha mai avuto un fans club super ufficiale e milioni di supporters però quelli che ha sono veramente affezionati. Andrea Dovizioso ha molti fans anche in Argentina che hanno espresso la loro gratitudine attraverso i social. (Corse di Moto)

L’altro grande veterano del motociclismo italiano chiuderà la sua carriera il prossimo 4 settembre, sulla pista di casa di Misano. Che il Dovi avesse ormai intenzione di fermarsi dopo la ‘finta’ di due anni fa, quando lasciata la Ducati annunciò di volersi prendere un anno sabbatico, era cosa nota. (FormulaPassion.it)

Dopo l’annuncio di volersi ritirare dalla MotoGP dopo il Gran Premio di San Marino, Andrea Dovizioso ha incontrato i giornalisti per una conferenza stampa dedicata per fare il punto riguardo la sua decisione, oltre che parlare anche della imminente gara inglese (Motosprint.it)

Una scelta dettata dalla frustrazione per la mancanza di risultati: ha fatto bene o male, giusto chiudere in anticipo o avrebbe dovuto arrivare fino a Valencia? Purtroppo per il Dovi la realtà è stata ben differente, solo Fabio Quartararo riesce a essere competitivo con la M1 e Andrea non ha mai finito nei dieci. (Moto.it)

Il pilota del team WithU ha annunciato che lascerà la MotoGP dopo il GP di San Marino del 4 settembre 2022. Come aggettivo mi piacerebbe sostanzioso, ecco mi piacerebbe essere ricordato come un pilota di sostanza, ma forse bisognerebbe chiedere agli altri" (Sky Sport)

A parte che è una MotoGP molto differente, parliamo quasi di un’altra era. Può centrare, ma, come sempre, incidono tanti fattori: questa è la classe più esasperata del motociclismo, lo sviluppo e i cambiamenti sono velocissimi, si corre in modo molto differente rispetto a qualche anno fa. (Moto.it)