Se Djokovic nelle lacrime della sconfitta nasconde la vera vittoria di una carriera

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Forse non sarà mai più il tennista imbattibile, però l'uomo che c'è in lui è finalmente tornato.

E forse non sarà più l'eroe che voleva essere, «ma gli eroi mediocri sottomettono i loro nemici, quelli autentici conquistano se stessi».

Lo diceva il poeta persiano Rumi, ed in effetti quel momento è stata pura poesia.

«Nole, Nole, Nole», un grido che è diventato un tornado, quando il grande campione a un passo dalla sconfitta ha ritrovato un po' di speranza, recuperando uno dei due break al russo nel terzo set: «E in quel momento, proprio in quel momento - dirà Medvedev -, ho capito che se me ne avesse strappato un altro poi avrei perso la partita»

Nel momento in cui è sgorgata la prima lacrima, all'improvviso, senza controllo, Novak Djokovic è diventato un altro. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre fonti

Djokovic e Nadal, c’è ancora un po’ di tempo. Sarà interessante vedere cosa accadrà nel 2022: Roger, forse, avrà solo una possibilità per arricchire la sua bacheca di uno titolo Slam. (Tennis Fever)

Parlando con i media serbi dopo la finale, Djokovic si è soffermato anche sulla sua programmazione per il resto della stagione. Novak Djokovic ha visto svanire la possibilità di completare il Grande Slam domenica sera, cedendo nettamente a Daniil Medvedev nella finale degli US Open 2021. (Tennis World Italia)

Djokovic si è fermato ad un passo dal traguardo. “Daniil Medvedev è entrato in campo senza curarsi del possibile Grande Slam di Novak Djokovic. Novak Djokovic si è fermato ad un passo dal traguardo, svuotato fisicamente e mentale dinnanzi al peso enorme della storia. (Tennis World Italia)

Medvedev, tra i tre, si è schierato, definendo Djokovic "il più grande giocatore della storia" I due protagonisti della finale degli US Open si lasciano andare alle emozioni nel post-partita. (Tennis World Italia)

Devi essere attento e sapere cosa devi fare in ogni momento. Inoltre era indispensabile essere pronti a cambiare questa strategia durante la partita perché Novak si poteva adattare. (LiveTennis.it)

No, qui c’era in ballo l’onore, quello vero, che ti costringe a spingere l’acceleratore per dimostrare che i record esistono per essere battuti. Eppure, nonostante la delusione, qualcosa di altrettanto stupefacente è accaduto, perfino il serbo lo ha dovuto ammettere. (iCrewPlay.com)