Kabul, riapre l’aeroporto: il tentativo dei talebani di tornare alla «normalità»
Un viaggio dentro l’aeroporto di Kabul, dove il personale Ariana, locale, non è stato cambiato e anche i nastri sono stati rimessi a posto dopo il saccheggio di un mese fa.
Pochi passeggeri, controlli al metal detector e voli interni per Herat, Mazar-i Sharif e Kandahar.
Al controllo dei bagagli ci sono uomini e donne, che controllano il passaggio, tutti della vecchia amministrazione: questo è il tentativo dei talebani di dimostrare che il Paese sta tornando alla normalità
La notizia riportata su altre testate
Ankara potrebbe migliorare le relazioni tra Stati Uniti e Turchia e rafforzare l’influenza turca sugli Stati Uniti, impegnandosi in una missione chiave incoraggiata dalla NATO in Afghanistan. La Turchia potrebbe cercare di estendere la sua presenza politica e militare oltre l’aeroporto per aggiungere profondità operativa alle sue missioni in Afghanistan. (Startmag Web magazine)
La bandiera, bianca con un versetto del Corano, già piazzata sul palazzo il giorno stesso della conquista della capitale, è stata issata dal primo ministro, il mullah Mohammad Hassan Akhund, nel giorno del ventesimo anniversario degli attacchi alle Torri Gemelle. (L'Unione Sarda.it)
