Meteo, INVERNO in pausa o nuove sorprese

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Andiamo con ordine, senza allarmismi e senza previsioni affrettate. L’analisi delle dinamiche atmosferiche è sempre complessa e, sebbene ci siano segnali che fanno pensare a cambiamenti significativi, nulla è ancora certo. Da tempo l’attenzione è puntata su Febbraio, un mese che potrebbe riservare sorprese dal punto di vista meteorologico. Si è parlato di un possibile afflusso di aria gelida, di scenari che ricordano gli inverni più rigidi del passato. (Tempo Italia)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nei prossimi giorni il tempo sarà caratterizzato da una serie di cambiamenti significativi. L’evoluzione meteo per l’ultima parte della prima decade di Febbraio appare particolarmente intricata, con scenari che si alternano rapidamente tra stabilità e condizioni avverse. (Meteo Giornale)
Il vortice polare stratosferico, una massa d’aria fredda che staziona sopra il Polo Nord, sta per “cambiare casa”. Un riscaldamento improvviso nella stratosfera, previsto per metà febbraio, potrebbe spingerlo verso l’Europa, con conseguenze ancora da definire per il nostro continente. (MeteoLive.it)
Attualmente, la situazione meteorologica è influenzata da due fattori contrapposti: da un lato, una vasta area ciclonica afro-mediterranea che sta provocando piogge torrenziali su alcune parti del Paese, dall’altro, un consolidamento dell’anticiclone, che sta garantendo condizioni più stabili su alcune zone del Centro-Nord. (Tempo Italia)

Ma prima che ciò avvenga potrebbe accadere letteralmente di tutto. Si proprio così, potrebbe succedere tutto e il contrario di tutto. (Meteo Giornale)
E a Febbraio ne abbiamo visti diversi episodi così, anzi, ancora più intensi come quello del 2012 quando mezza Italia fu paralizzata da metri di neve e e gelo. Europa pronta al gelo (Meteo Giornale)
In questo caso, però, non si tratta di un ponte particolarmente coriaceo e, di fatto, non sarà in grado di portare in Europa ondate di gelo significative. La porta dell’Est si riaprirà, seppur per qualche giorno, durante questa prima decade di febbraio: a confermarlo ci pensano tutti gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo, che mostrano una vivace azione delle correnti fredde russe verso l’Europa. (Meteo Giornale)