La Playstation 5 costerà di più anche in Europa, per colpa dei dazi di Trump

4/14/2025 SCIENZA E TECNOLOGIA

Sony ha aumentato il prezzo della sua console di punta, la PlayStation 5, in diverse parti del mondo, tra cui l'Europa, ma anche in Australia e Nuova Zelanda. Il gruppo giapponese ha dichiarato di aver preso la "difficile decisione" di alzare il prezzo dell'edizione digitale a 429,99 sterline nel Regno Unito e a 499,99 euro nell'Unione europea. Nessuna variazione, invece, per la PS5 standard con lettore ottico. (Europa Today)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ricordiamo che al lancio la digital costava 399,99 €, vedendo quindi un aumento di ben il 25% in 5 anni. Da oggi in Europa versione senza lettore costerà 499,99 € (invece di 449,99 €), mentre il prezzo delle PlayStation 5 Standard e Pro Edition con lettore Blu-Ray rimarrà invariato (rispettivamente 549,99 € e 799,99 €). (AnimeClick)

Questa variazione interessa tutti i principali mercati europei, Italia compresa, e non è stata accompagnata da un aumento di prezzo per la versione con lettore ottico, che rimane stabile al suo prezzo attuale. (Libero Tecnologia)

Qui non si gioca più, e non è solo un modo di dire. Sony ha infatti annunciato un aumento dei prezzi della PS5 in Europa, nel Regno Unito e in altri mercati chiave come Australia e Nuova Zelanda. (il Giornale)

Con la questione dazi, adesso le cose sembrano andare in un’altra direzione. Purtroppo, il prezzo della console di Sony sembra essere in aumento, proprio quando si sperava in una possibile discesa o in offerte più vantaggiose. (tomshw.it)

Recenti notizie indicano che Sony ha introdotto significativi aumenti di prezzo per la sua console di punta, la PlayStation 5, nei mercati europei e oceanici. Questi cambiamenti fanno parte di una riorganizzazione globale della strategia di prezzo dell’azienda. (Webnews)

Sony ha annunciato un aumento del prezzo di Ps5 digital, ovvero della console di ultima generazione nella sua variante senza lettore ottico dei dischi. La motivazione dichiarata da Sony sul blog ufficiale PlayStation riguarda “un contesto economico difficile, caratterizzato da un’inflazione elevata e da fluttuazioni dei tassi di cambio” e infatti arriva a breve distanza dai controversi dazi imposti dagli Usa. (Wired)