Vaccino Covid, in Sicilia è caos: link per la pre-adesione dei docenti pubblicato sul sito della Regione e poi rimosso

Orizzonte Scuola SALUTE

Così Francesca Bellia segretaria della Cisl Scuola Sicilia: “Siamo stupiti della gestione regionale.

Era stato diffuso, tramite i social network, un link dell’assessorato regionale alla Salute utile per “la pre-adesione vaccino COVID-19” per il personale scolastico; in poche ore migliaia di lavoratori hanno proceduto autonomamente alla registrazione.

Alle 11, però, tutto questo è stato rimosso, ora vale solo per l’università. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

Dal 14 settembre al 21 febbraio in Emilia-Romagna i positivi tra gli studenti sono stati 16.481 su 207.134 casi tra la popolazione, ovvero l’8%. Ieri nel nostro territorio si sono contati 79 nuovi casi, di cui 18 legati agli istituti: in pratica il 22,8% dei positivi di ieri sono studenti. (il Resto del Carlino)

Ad annunciarlo è stato nel tardo pomeriggio di ieri, il sindaco del Comune di Fiumicino Esterino Montino e la dirigente scolastica della scuola Rodano Letizia Fissi. SCUOLA CHIUSA PER 14 GIORNI. “Alla scuola elementare Rodano di Isola sacra sono stati riscontrati diversi casi di positivi al Coronavirus. (Oggi Scuola)

Come previsto dall’apposito protocollo, l’Asl 1, tramite il Dipartimento di Prevenzione, ha attivato l’indagine epidemiologica al fine di individuare i contatti stretti dei casi positivi e porre in isolamento le classi interessate (SanremoNews.it)

Mi verrebbe da dire al neo Ministro: carissimo, sbrigati, fai le assunzioni che devi fare e basta! E’ che noi continuiamo ad avere, a livello politico ed amministrativo, i cosiddetti “tecnici” che di tecnico non. (Oggi Scuola)

In tutto questo, sono, ancora una volta, i nostri ragazzi a dover pagare” Lo sdegno che proviamo tutti noi genitori, è palese. ci sentiamo impotenti di fronte a questa ingiustizia e, non sappiamo cosa fare, per difendere i nostri bimbi ed i loro diritti! (SanremoNews.it)

La scuola di cui abbiamo bisogno non si fonda su soluzioni aleatorie né di corto respiro, né su dichiarazioni di principio". ", composto da insegnanti, educatori, operatori sociali, pedagogisti e cittadini, ha illustrato la propria proposta: dedicare giugno "a una riflessione diffusa sulla scuola sconfinata, in tavoli di quartiere, in presenza, all'aperto, con l'aiuto organizzativo degli enti locali". (La Repubblica)