Sì Ue a Kiev, Balcani in rivolta - ItaliaOggi.it
Non tanto perché l'accelerazione del dossier ucraino è avvenuta sotto la spinta della guerra, ma perché i Balcani occidentali si aspettavano che fosse giunto il momento anche per loro.
Ma per l'Europa non è stato un momento di festa, come ha riconosciuto l'Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell: «Una brutta pagina».
Farebbe bene FI, ed è quello che io ho sempre auspicato, a riconquistare quello spazio di centro che le è naturale»
Il problema è sempre lo stesso: la richiesta dell'unanimità per le decisioni Ue. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altre testate
BOSNIA-ERZEGOVINA: ha avanzato richiesta di adesione nel 2016 SERBIA: ha avanzato domanda di adesione nel 2009, la conferma dello status di candidato è arrivata nel 2012. (Avvenire)
"Il Consiglio europeo ha approvato lo status di candidato all'Ue per Ucraina e Moldavia. Congratulazioni al presidente Zelensky, al presidente Maia Sandu e al primo ministro Irakli Garibashvili. (Italia Oggi)
"L'Italia è dalla nostra parte– aggiunge Zelensky- Grazie mille, signor presidente del Consiglio! A cura di Giacomo Andreoli. "Grazie per la tua forza e la tua perseveranza". (Fanpage.it)
Zelensky ha anche sottolineato che la scelta di Bruxelles “è importante e ci dimostra che quello che stiamo facendo è necessario, non solo per noi” Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo videomessaggio all’indomani del via libera del Consiglio europeo allo status di candidato Ue all’Ucraina. (LAPRESSE)
Anche il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha sottolineato a Ucraina e Moldavia: “Il nostro futuro è insieme”. Anche la Moldavia dovrà però affrontare un lungo cammino, che parte sempre dalle necessarie riforme strutturali (QuiFinanza)
E' uno dei passaggi del lungo articolo pubblicato ieri che il settimanale tedesco Der Spiegel dedica all'esperienza del governo di Mario Draghi alla vigilia del G7 di Elmau, in Germania. «Sul treno speciale per Kiev, la delegazione di Draghi ha occupato le prime carrozze. (La Stampa)
