Gas lacrimogeni contro i cortei anti-Maduro in Venezuela
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In Venezuela, le forze dell'ordine hanno utilizzato gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti che, convocati dalla leader dell'opposizione María Corina Machado, protestavano contro l'insediamento di Nicolás Maduro per il suo terzo mandato presidenziale. Gli scontri si sono verificati in diverse regioni del Paese, tra cui Maracay, come riportato dal sito Es Noticia Venezuela, e Carabobo, secondo il portale Infobae.
I cortei, che si sono mossi al grido di "Gloria al bravo pueblo", sono stati celebrati da Machado su X come "una giornata storica". La tensione è palpabile, con le forze dell'ordine che cercano di mantenere l'ordine pubblico mentre i manifestanti esprimono il loro dissenso.
Nel frattempo, anche a Pescara, in Italia, i venezuelani in esilio hanno contestato l'insediamento di Maduro. Decine di persone, rifugiati in Abruzzo, si sono radunate pacificamente in piazza Salotto a sostegno di Edmundo González Urrutia, candidato alla presidenza per la coalizione dell'opposizione, rivendicando la sua vittoria nelle elezioni dello scorso 28 luglio.
La giornata di domani sarà cruciale per le relazioni tra Colombia e Venezuela, con il presidente colombiano Gustavo Petro che ha già annunciato di non riconoscere la legittimità delle elezioni venezuelane, pur mantenendo le relazioni diplomatiche con Caracas