Tlc, accordo commerciate tra Open Fiber, Tim e FiberCop per digitalizzare l'Italia - ItaliaOggi.it

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Open Fiber, Tim e FiberCop hanno siglato un accordo commerciale che consente il riutilizzo delle infrastrutture di rete nelle cosiddette aree bianche, in cui è stata finanziata con fondi pubblici la realizzazione in regime di concessione di una infrastruttura di Tlc.

"Nelle aree bianche - dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel - l’accordo prevede che Open Fiber acquisti da FiberCop, per un controvalore complessivo superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d’uso (IRU) per infrastrutture aeree e collegamenti d’accesso alla casa del cliente. (Italia Oggi)

Su altri media

iberCop e Open Fiber hanno siglato un accordo commerciale che consente il riutilizzo delle infrastrutture di rete nelle cosiddette aree bianche, in cui è stata finanziata con fondi pubblici la realizzazione in regime di concessione di una infrastruttura di TLC. (Telecom Italia)

iberCop e Open Fiber hanno appena siglato un accordo commerciale in favore delle cosiddette “aree bianche”, quelle zone d’Italia in cui nessun operatore investe o prevede di investire in connettività a banda ultralarga nel breve periodo. (Tom's Hardware Italia)

Kkr, vivendi e il governo le incognite sulla strada per la rete unica di Francesco Manacorda. (la Repubblica)

TIM si impegna invece a fornire la fibra ottica di Open Fiber ai propri clienti nelle aree bianche. Ciò consentirà di attivare su rete Open Fiber almeno 500.000 clienti con tecnologia FTTH (Fiber To The Home). (Punto Informatico)

Open Fiber trionfa nella gara per portara la banda ultralarga nelle cosiddette aree grigie, ovvero aree nelle quali investe o investirà un solo operatore che fornisce questo tipo di servizi: ben 8 i lotti ottenuti da Open fiber, contro i 6 invece ottenuti da TIM (SmartWorld)

Accordo commerciale Tim-Open Fiber, ecco i dettagli. 8 lotti a Open Fiber, 6 a Tim: la gara dal circa 3,7 miliardi per portare la banda ultralarga nelle aree grigie grazie ai fondi del Pnrr, si chiude a favore della wholesale company guidata da Mario Rossetti. (CorCom)