Emergenza rifiuti, i sindaci del crotonese ricorrono al Tar. E sono pronti a dimettersi

Il Crotonese INTERNO

Ci denuncino” gli ha fatto eco il sindaco Voce

Per il sindaco di Crotone Vincenzo Voce, in questa situazione, “i comuni del crotonese rischiano il dissesto finanziario provocato dalla Regione Calabria, considerato il raddoppio della tariffa.

Io sono disposto a dimettermi – ha annunciato Voce – non è tollerabile che la provincia di Crotone sia trattata così.

E nel caso in cui il tribunale amministrativo non dovesse concedere la sospensiva i primi cittadini sono pronti a dimettersi. (Il Crotonese)

Su altre testate

Sabato 17 Luglio 2021, 07:49 - Ultimo aggiornamento: 07:58. Sabato prossimo, tra una settimana, riaprirà la discarica di Albano Laziale. Ma per quella data il sindaco di Albano, Massimiliano Borelli, e i suoi colleghi dei Castelli avranno già presentato ricorso urgente al Tar contro l'ordinanza. (ilmessaggero.it)

Perché la situazione dei rifiuti a Crotone ed in Calabria sta diventando incontenibile: su un piano sanitario e di ordine pubblico. Ce lo chiediamo perché sappiamo essere il sindaco un “esperto” di bonifiche e di ambiente. (wesud)

Mi auguro che questa ennesima emergenza sia da sprone alla ripresa della naturale interlocuzione che deve esiste tra enti votati al governo del territorio come dimostrato per la soluzione dell'attuale emergenza causata dalla chiusura di un solo impianto a gestione privata Riteniamo che la questione debba essere definitivamente risolta attraverso la gestione pubblica degli impianti in affiancamento e sinergia con impianti esistenti. (latinaoggi.eu)

(CS) – La montagna è uno dei luoghi preferiti per trascorrere le vacanze estive e rilassarsi all’aria aperta ma merita rispetto. Per attuare una raccolta differenziata di qualità (frazioni sempre più omogenee), è necessario ottenere il pieno consenso degli utenti che diventano protagonisti della prima fase del processo di recupero dei rifiuti a tutela dell’ambiente. (Quotidiano online)

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Ecco perché «la situazione di criticità, particolarmente grave nella Città Metropolitana di Reggio Calabria e nell’Ato Cosenza, investe tutto il territorio regionale» e, dunque, la soluzione non può che essere complessiva. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Non esistono "aree bianche", idonee alla realizzazione di discariche, nel territorio del Comune di Roma. A quanto si apprende, il Mite ha preso atto che le uniche aree bianche sono a Magliano Romano. (Adnkronos)