Fmi: necessarie riforme della tassazione, da redditi alti o patrimoni il contributo alla ripresa

Il Sole 24 ORE INTERNO

La minimum tax globale. L’Fmi ribadisce, inoltre, il sostegno per una minum tax globale sugli utili d’impresa, per contrastare l’erosione delle basi imponibili nazionali, con il trasferimento dei profitti in paradisi fiscali.

In particolare, «potrebbero essere prese in considerazione imposte sugli utili aziendali “in eccesso”».

4' di lettura. «Per aiutare a coprire le esigenze finanziarie legate alla pandemia, i Governi potrebbero valutare un contributo temporaneo alla ripresa, da riscuotere sui redditi o sui patrimoni elevati»: lo scrive il Fiscal Monitor dell’Fmi. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

Soprattutto in questo periodo di crisi causa Covid-19, secondo l’Fmi sarebbe l’unica e vera soluzione a strettissimo giro con risultati certi. Il verdetto del Fin quindi è chiaro, come riporta Agi: “Le autorità politiche potrebbero considerare un contributo per la ripresa dal Covid-19, imposto su redditi alti o i grandi patrimoni (Consumatore.com)

I governi dovrebbero considerare tasse più alte sui ricchi per pagare i conti del Covid. Sale il debito pubblico mondiale nel breve periodo. “Il debito pubblico mondiale è salito a quasi il 97% del Pil alla fine del 2020 e dovrebbe mantenersi appena sotto il 100% nel medio termine”. (ErreEmme News)

L’idea è del Fondo monetario internazionale che nel ‘Fiscal Monitor’ invita “le autorità politiche a considerare un contributo temporaneo per la ripresa dal Covid-19, imposto su redditi alti o grandi patrimoni”. (quoted business)

Così come la ricetta fiscale - la patrimoniale - anche la descrizione dei conti pubblici mondiali fa molto pensare all'Italia Il tema della patrimoniale è uscito dai radar del governo da quando si è insediato Mario Draghi (ilGiornale.it)

Cioè, appunto, una patrimoniale Da qui l’esigenza di programmare un intervento che in qualche modo permetta la redistribuzione delle risorse in maniera più equa. (Bluerating.com)

Gaspar ha parlato di una tassa temporanea, di vera emergenza, paragonandola all’imposta di solidarietà della Germania dopo la riunificazione. “In questo caso – precisa Palacino – l’individuazione del bacino potrebbe essere più difficile, perché si dovrebbe riuscire a determinare quale parte dell’extra profitto è attribuibile alla pandemia. (We Wealth)