Santori adesso gufa su Salvini. Ma le sardine rischiano il flop

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Al pensiero debole dell'esecutivo, secondo i cantori del sardinismo, si contrapporrebbe il pensiero forte del sardinismo.

Ma come scrive anche Libero in un articolo firmato da Azzurra Barbuto, l'ipocrisia delle Sardine è evidente.

Mattia Santori e gli altri leader dei "pesciolini" globalisti lo sanno bene.

Quante definizioni per le Sardine, il movimento delle anime belle della sinistra sceso in campo per contrastare il centro-destra alle elezioni in Emilia-Romagna (ilGiornale.it)

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Bisogna portare con sé la sardine più colorata, un libro e un sorriso". La protesta contro Salvini era stata annunciata dalle Sardine imolesi che avevano pubblicato sulla loro pagina Facebook l'invito: "Alle 10.15 ci troviamo puntuali in centro per dire che Imola non si Lega. (Settesere)

Non è la prima volta che il movimento capitanato da Mattia Santori si dimostri un buco nell’acqua: durante il congresso della Lega, mesi fa, i riottosi erano scesi in piazza a Milano. “Vaff… Salvini”, questo il coro di “accoglienza” al quale l’ex ministro ha risposto con ironia. (Imola Oggi)

La visita di Salvini fa seguito alla tradizionale cena di inizio anno organizzata nella serata di venerdì 10 dalla sezione imolese della Lega al Molino Rosso a cui prenderà parte anche la candidata alla presidenza della regione Lucia Borgonzoni, primo passaggio ufficiale della candidata di centrodestra in città in vista dell’appuntamento elettorale del 26 gennaio. (Il Nuovo Diario Messaggero)

Succede in Egitto e segnatamente nel deserto. Fa freddo di notte e di mattina, ma nel corso della giornata non sembra affatto inverno. (Corriere dell'Umbria)

Regionali in Calabria, nella vasca con rum e sigaro come Scarface: il candidato leghista imbarazza Salvini. EMBED 673. . . E' diventato virale il video di Alfio Baffa, imprenditore 39enne candidato della Lega al consiglio regionale della Calabria che si è ripreso in una vasca da bagno di un hotel di Roma, mentre fuma un sigaro e beve rum. (Il Messaggero)

Affrontato anche il tema dell'accoglienza ("serve rispetto") e quindi della chiamata al voto del 26 gennaio: "Dopo 50 anni qualcuno a sinistra ha paura". "Non perdete mai la vostra identità e non fatela mai portare via, patch è qualcuno vorrebbe cancellarle", ha proseguito. (CesenaToday)