Dietrofront del governo sui treni, torna il distanziamento a bordo

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Con una nuova ordinanza, il ministro ha ribadito l'obbligo del distanziamento e l'obbligo dell'uso di mascherine.

' arrivato il no del ministro della Salute, Roberto Speranza, all'allentamento a bordo dei treni ad Alta velocità delle misure di contenimento dell'epidemia da coronavirus, annunciato venerdì con una serie di precisazione da parte del Mit.

Non possiamo permetterci - dice Speranza - di abbassare il livello di attenzione e cautela. (AGI - Agenzia Italia)

Su altri media

"È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. (San Marino Rtv)

“Stupisce un po’, per non dire che sconcerta, la decisione assunta di porre fine al distanziamento sui treni. Tra i primi ad esprimere parere contrario sulla questione c’è stato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore della Sanità e membro del Comitato tecnico scientifico. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela».«Per questo - continua - ho firmato un'ordinanza che ribadisce in tutti i luoghi chiusi, aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di almeno un metro, che l'obbligo delle mascherine. (Leggo.it)

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che ribadisce l’obbligo di distanziamento sociale pari ad almeno un metro e di indossare la mascherina su tutti i treni, compresi quelli a lunga percorrenza come Frecciargento e Frecciarossa di Trenitalia e Italo. (Yahoo Notizie)

Speranza: «No all’allentamento delle misure sui treni». Sui treni prudenza fra i passeggeri. E già stamattina i passeggeri delle lunghe percorrenze erano partiti senza distanziamento. (Il Sole 24 ORE)

Tanto da costringere il ministero della Salute a intervenire e a tirare il freno, soprattutto alla luce degli ultimi numeri in risalita della curva dei contagi. “È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora – ha spiegato il ministro Speranza – Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. (QuiFinanza)