Perché non bisogna dare per finito Boris Johnson

InsideOver ESTERI

In secondo luogo, per ora Johnson gode del suo potere di condizionamento elettorale.

Boris Johnson è nella bufera.

Scenari di crisi e instabilità che metteranno alla prova la reale tenuta del governo Johnson.

Certo, i Tories hanno da più parti attaccato il premier in carica dall’estate 2019 e trionfatore al voto del dicembre successivo.

Guidato da un premier che proprio nella crisi ha saputo, in passato, dare il meglio di sé

(InsideOver)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo alcune persone molto vicine a Buckingham Palace sembrerebbe che la Regina abbia avuto un nuovo crollo di nervi, a seguito della drastica decisione presa, appunto, per il bene della corona Nuovo momento di crisi per la famiglia reale, ma questa volta la Regina Elisabetta avrebbe avuto un vero e proprio crollo di nervi… inevitabile per la sovrana costretta a gestire un nuovo scandalo. (Solonotizie24)

Partygate, altre due feste organizzate a Downing Street prima del funerale del principe Filippo Cresce l’imbarazzo intorno al Partygate in Gran Bretagna: altre due feste sono state organizzate dallo staff di Johnson durante le restrizioni anti-Covid, il 16 aprile scorso. (Fanpage.it)

Ancora guai per il primo ministro Boris Johnson, alle prese con gli scandali legati ai festeggiamenti organizzati durante la stretta anti-Covid della prima ondata. Sempre il 16 aprile, ci sarebbe stato un altro party d’addio, stavolta per congedare uno dei fotografi personali del primo ministro. (Open)

E mentre le critiche al premier crescono anche all'interno dello stesso partito dei Tory, il leader dell'opposizione laburista, Keir Starmer, ha ribadito oggi - riferisce il Guardian - la richiesta di dimissioni "nell'interesse nazionale" (La Nuova Sardegna)