Elezioni 2022, sondaggista Noto: "Calenda e Renzi insieme? Partenza a doppia cifra"

Adnkronos INTERNO

C'è infatti anche la possibilità che questa percentuale aumenti arrivando al 10%".

"Vero che i collegi uninominali per Calenda rinunciando all'accordo con il Pd sono persi tutti - prosegue il sondaggista - ma poiché il centrosinistra comunque sarà sconfitto, meglio perdere costruendosi una identità.

Lo strappo del leader di Azione Calenda farebbe guadagnare sia Azione che il Partito democratico, nuocendo al centrodestra che "potrebbe perdere circa due punti percentuali di elettorato moderato". (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

Il direttore di YouTrend, commentando il divorzio politico, ricorda che "si tratta di uno strappo subito dal Pd che segue lo strappo del M5S. Una mazzata per Meloni e Salvini: come cambiano le cifre. Oltre al Pd, a pagare un caro prezzo è Azione. (Liberoquotidiano.it)

Sicuramente avere più collegi uninominali da dividersi potrebbe essere accolto bene all’interno del partito, perché cade il rapporto 70%/30% che era una clausola dell’accordo con Carlo Calenda. Ma alla fine il conto potrebbe essere comunque non molto distante, considerato il fatto che i collegi che quasi sicuramente garantiranno un’elezione sicura non sono tanti (L'HuffPost)

Quando gli chiedono chi guiderà, nel caso, la coalizione tra lui e Calenda, Renzi taglia corto: "È l'ultimo dei problemi" E così, nella mattinata di martedì 9 agosto, ecco un attivissimo Renzi: interviste al Messaggero, comparsate in tv, insomma presenza martellante. (Liberoquotidiano.it)

L'ex ministro ascritto, e ascrittosi, per mancanza di prove nella coalizione di centrosinistra in realtà di prove di quale sia la sua zona politica davvero ne ha date diverse Calenda potrebbe dire la stessa cosa: sono fatto così. (L'HuffPost)

Fuori dal centro di Roma e dai salotti chic disseminati su e giù per l'Italia Calenda è uno sconosciuto, una curiosa macchietta frutto della fantasia tutta italiana di sfornare personaggi improbabili e farli passare per statisti. (Liberoquotidiano.it)

Numeri peraltro confermati dagli ultimi sondaggi, che quotano un polo di Centro con Renzi e Calenda insieme dal 7 al 10%. L’idea di un polo di Centro moderato, europeista ed atlantista non è in realtà del tutto nuova. (Nicola Porro)