Fondi pubblici ad aziende, arriva l'ispettore del ministero: la soluzione è tragicamente sbagliata

Fondi pubblici ad aziende, arriva l'ispettore del ministero: la soluzione è tragicamente sbagliata
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InvestireOggi.it ECONOMIA

Ci sono i conti dello stato da tenere in ordine, attraverso la minimizzazione degli sprechi e, ove possibile, degli illeciti legati alla corruzione e alla distrazione dei fondi pubblici. Sarà stata questa la premessa per l’art.112 della legge di Bilancio per il 2025, recante titolo “Misure di potenziamento dei controlli di finanza pubblica”. Se n’è parlato pochissimo, per non dire niente all’infuori delle categorie a cui fa riferimento. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altre testate

Sale al 22% l’Iva sui rifiuti.Nella manovra «credo che debba essere corretta una norma priva di qualsiasi senso, voluta forse da qualche burocrate del Mef, che prevede, nelle aziende che hanno finanziamenti da parte dello Stato, la pre... (La Verità)

112 della legge di bilancio rubricata “Misure di potenziamento dei controlli di finanza pubblica”. Sfiduciati i collegi sindacali delle società di capitali e degli enti. (MySolution)

L’articolo 112 del disegno di legge di Bilancio, proposto dal governo, mira a rafforzare la supervisione sull’uso dei fondi pubblici ricevuti da privati e aziende. L’introduzione di nuovi controlli per le imprese che ricevono finanziamenti pubblici rappresenta una svolta significativa nel panorama delle aziende italiane. (InvestireOggi.it)

Una sovietizzazione promossa dal governo

"Il governo si appresta a mettere un piede in migliaia di imprese italiane. Lo prevede nella legge di bilancio: qualunque azienda, ente, fondazione abbia goduto, anche indirettamente, di un finanziamento pubblico di almeno 100.000 euro dovrà accogliere un rappresentante del Mef nel suo collegio sindacale o di revisione. (Civonline)

Dopo gli allucinanti contorcimenti sul concordato preventivo biennale ecco una misura da Paese del socialismo reale che fa capolino tra le pieghe della legge di bilancio 2025: l'articolo 112 impone infatti alle società dotate di collegio sindacale, che ricevono aiuti pubblici di qualsiasi tipo, di importo (per ora) superiore a 100 mila euro di sostituire uno dei sindaci con un membro scelto tra i dirigenti del ministero dell'economia. (Italia Oggi)

Le nuove disposizioni Sfiduciati i collegi sindacali delle società di capitali e degli enti. In ogni collegio di ente o società che percepisca un contributo pubblico di 100.000 euro dovrà infatti essere introdotto un membro di nomina ministeriale. (Italia Oggi)