Che fine ha fatto l'auto ad aria compressa? Ora sappiamo perché la rivoluzione di Tata Motors si è rivelata un fallimento
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Tata Motors, in collaborazione con MDI, cercò di sviluppare un'auto ad aria compressa: un veicolo ecologico senza emissioni, ma problemi tecnici, costi elevati e la concorrenza delle auto elettriche decretarono la fine di questo sogno ecologico Nella metà degli anni 2000, Tata Motors, una delle più grandi aziende automobilistiche indiane, aveva un obiettivo rivoluzionario: sviluppare un’auto alimentata ad aria compressa. (greenMe.it)