Fucecchio, indagine sulla morte di un 60enne in chemioterapia. Lo stesso giorno aveva fatto il vaccino

Corriere Fiorentino INTERNO

Lo stesso giorno, sei ore prima, l’uomo era stato vaccinato contro il Covid all’ospedale di Empoli: rientrava tra le persone «estremamente fragili» per aver subito l’anno scorso l’asportazione di un rene.

Un uomo di 60 anni, residente a Fucecchio (Firenze) è morto venerdì in seguito a un malore.

Non aveva dato nessun segnale che facesse presagire una cosa del genere» aggiungono altri familiari

Da allora si sottoponeva costantemente agli esami di controllo e stava facendo la chemioterapia» ha spiegato il figlio al quotidiano. (Corriere Fiorentino)

Ne parlano anche altri giornali

La Rostova sarà in studio, mentre l'avvocato Frazzitta doveva essere collegato in diretta da Marsala A parlare con l'Adnkronos è l'avvocato Frazzitta, legale di Piera Maggio, la madre della piccola Denise Pipitone, la bambina di 4 anni sparita nel nulla il primo settembre dei 17 anni fa. (Yahoo Notizie)

Domani i magistrati del pool sanità, coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Pinto, si riuniranno per valutare se ipotizzare reati. La procura al momento ha ricevuto la comunicazione del decesso dalla direzione sanitaria dell'Ospedale San Martino e ha aperto un fascicolo per atti relativi, ovvero senza ipotesi di reato. (Primocanale)

La 32enne aveva iniziato ad accusare malori il 2 aprile, diversi giorni dopo la somministrazione del farmaco anti Covid. La docente era stata vaccinata con Astrazeneca il 22 marzo. (IVG.it)

Era stato vaccinato contro il Covid sei ore prima all’ospedale di Empoli. La famiglia si è rivolta a un avvocato e vuole sapere se c’è correlazione tra la morte del 60enne e il vaccino (Alessandria Oggi)

Rimini, 6 aprile 2021 - E’ stato sottoposto a un intervento al cuore, ma dopo tre giorni dalle dimissioni dall’ospedale Infermi di Rimini, è morto. Adesso, a distanza di tre mesi dalla morte, il suo corpo verrà riesumato per poter effettuare l’autopsia. (il Resto del Carlino)

La sera dopo era stato ricoverato in ospedale, a Cattolica: l’elettrocardiogramma aveva segnalato un’anomalia cardiaca e così dopo il trasferimento nel reparto di Emodinamica dell’ospedale di Rimini era stato sottoposto a una coronografia e quindi a una angioplastica primaria con l’inserimento di uno “stent”. (Corriere Romagna)