Traffico illecito di rifiuti: sequestrata azienda di Onano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un’azienda di Onano è stata sequestrata e l’amministratore arrestato nell’ambito di un’inchiesta dei carabinieri su un traffico illecito di rifiuti. Un’indagine che ha portato all’arresto complessivo di 9 persone in esecuzione di altrettante misure cautelari in tredici province: oltre a Viterbo anche a Bari, Taranto, Trani/Barletta, Brindisi, Caserta, Napoli, Avellino, Cosenza , Matera, Campobasso e Potenza (Civonline)
Su altre testate
Caro Basket, (Tarantini Time Quotidiano)
In secondo luogo per il fatto che, per la prima volta nella storia del partito, ci saranno dei segretari di circolo legittimamente eletti (o acclamati) dagli iscritti e non più semplicemente nominati dal coordinatore provinciale. (Frosinone News)
Andria - Trani, Brindisi, Caserta, Napoli, Avellino, Cosenza, Matera, Campobasso, Viterbo e Potenza, i Carabinieri del Gruppo per la Tutela dell'Ambiente e... (Virgilio)
Un traffico illecito di ingenti quantità di rifiuti industriali, provenienti dalla Puglia e Campania che venivano smaltiti illecitamente in terreni o capannoni abbandonati in Puglia, Calabria, Campania e Basilicata (in particolare nelle province di Taranto, Cosenza, Avellino e Matera), è stato scoperto dai carabinieri che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip di Lecce nei confronti di nove persone. (Il Dispaccio)
Maxi operazione in quattro regioni dei carabinieri del NOE, che hanno smantellato un traffico di rifiuti operativo tra Campania, Calabria, Puglia e Basilicata, comprese le province di Napoli e Avellino (Ottopagine)
I Carabinieri del Comando Compagnia di Sora, in particolare le donne e gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile e di tutte le Stazioni del territorio, sono impegnati dalle prime ore di oggi nell’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali emessa dal Gip del Tribunale Ordinario di Cassino e di un decreto di perquisizione personale e domiciliare emesso dal Pubblico Ministero inquirente presso la Procura della Repubblica di Cassino a carico di alcuni soggetti componenti un gruppo criminale albanese dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti. (Frosinone News)