Strutture ricettive, in vigore le nuove disposizioni relative al Cin - La Guida
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Dal 1 gennaio sono in vigore le disposizioni relative al nuovo Codice identificativo nazionale (Cin), che deve essere attribuito alle unità immobiliari adibite a contratti di locazione turistica, locazione breve e strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere. Una norma che si applica a chiunque offra o conceda in locazione un’unità abitativa o una sua porzione per scopi turistici o per locazioni brevi, nonché ai gestori delle strutture ricettive, compresi gli agriturismi. (LaGuida.it)
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Dal 1 gennaio sono in vigore le disposizioni relative al nuovo Codice identificativo nazionale (Cin), che deve essere attribuito alle unità immobiliari adibite a contratti di locazione... (Virgilio)
«L’introduzione del Cin si è trascinata dietro una beffa per chi è in possesso di un immobile in multiproprietà. (NT+ Condominio)
Registrazioni al rallentatore e banca dati del ministero ancora in attesa di un segno di vita da circa 5.200 strutture in tutta la provincia di Firenze. Cioè? Il Codice identificativo nazionale diventato obbligatorio per essere identificati per la promozione e la pubblicità dell’offerta di ospitalità. (LA NAZIONE)
Dopo una fase sperimentale in estate e un periodo di adeguamento alle nuove regole, dal primo gennaio 2025 l’obbligo di Codice identificativo nazionale (Cin) e le disposizioni del ministero del Turismo sono ufficialmente entrate in vigore e con esse anche le sanzioni in caso di mancata esposizione. (Rete Gargano)
Le strutture per gli affitti brevi in Friuli: ancora tanti senza Cin. (Friuli Oggi)
L’agenzia ‘Purple & Noise‘ analizza i dati del Ministero del turismo che fotografano «un significativo ritardo anche rispetto alla media nazionale per la quale tale proporzione si riduce a 1 su 5». (umbriaON)