Le regole: bar e ristoranti chiusi alle 15,30 e coprifuoco alle 20, dalle categorie nuovo grido d'allarme

San Marino Rtv INTERNO

Nel servizio, l'intervista al presidente Usot Luigi Sartini

Per il presidente Usot, Luigi Sartini, sarebbe stato sufficiente avere un'ora in più, per far mangiare gli ospiti in tranquillità.

Sempre per i tre giorni di festività anche il coprifuoco anticipato alle ore 20, con deroghe per particolari motivi.

Sentiamo Luigi Sartini. Si dicono rassegnati gli operatori in vista delle nuove restrizioni delle festività: il 3, 4 e 5 aprile a San Marino bar e ristoranti dovranno chiudere al pubblico alle 15,30. (San Marino Rtv)

Ne parlano anche altri media

Cosa si può e cosa non si può fare. Ma cosa è possibile fare e cosa invece non è consentito nelle giornate di oggi e domani? Vaccini e tamponi senza sosta. Intanto la campagna vaccinale e le varie campagne di screening non si fermano di fronte alle festività. (ArezzoNotizie)

Ilaria Paoletti Arezzo, 4 apr – Aldo Poponcini, il comandante della Polizia municipale di Arezzo che per Pasqua e Pasquetta minacciava di controllare addirittura le quantità di cibo da asporto vendute dai ristoranti per calcolare il numero di invitati, adesso ci ripensa. (Il Primato Nazionale)

Le dichiarazioni di Poponcini a La Nazione sono anche diventate un caso nazionale. Carabinieri, polizia e guardia di finanza sono dunque in allerta e li vedremo lungo le principali strade, davanti alle stazioni, nei pressi delle fermate degli autobu. (LA NAZIONE)

Ma i ristoranti non saranno gli unici ad essere sottoposti a controlli più severi e stringenti. Arezzo non sarà l’unico comune dove i controlli saranno intensificati: come ha promesso il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese infatti, anche questa Pasqua sarà blindata e all’insegna di severe limitazioni (Leggilo.org)

Dalla mezzanotte di venerdì la provincia di Savona si è colorata di rosso. I ristoranti restano operativi solo per asporto e consegne a domicilio fino alle 22. (La Stampa)

Come afferma Aldo Poponcini, comandante della polizia locale di Arezzo, a “La Nazione”, i ristoranti durante le festività rimangono un nodo cruciale da sorvegliare. Quello degli assembramenti domestici è un tasto dolente (L'HuffPost)