Locuste, la tempesta di cavallette che mette in ginocchio l'Africa

Vita ESTERI

Foto (Nazioni Unite, Fao)

Naturalmente l’emergenza della locuste potrebbe incidire con i flussi migratori, caratterizzando sempre di più quella fascia di persone (“migranti climatici”) costrette a fuggire dal proprio paese a causa del clima.

Secondo la Fao se non si interviene urgentemente ci vorranno anni per risanare l’intere aree colpite dalla locuste.

La tempesta dilocuste del deserto sta crescendo esponenzialmente», ha dichiarato il direttore generale della Fao, Qo Dongyu. (Vita)

La notizia riportata su altri giornali

«Se l’invasione non viene fermata, si rischia catastrofe umanitaria», denuncia la Fao, … Coinvolti Etiopia, Somalia, Kenya, Sud Sudan e Uganda. (Alganews)

Oltre al crescente numero in Africa orientale, infatti, le locuste si sono riprodotte anche in India, Iran e Pakistan, e in primavera potrebbero trasformarsi in nuovi sciami. Già nelle settimane scorse il governo pakistano aveva dichiarato lo stato d’emergenza per via dell’invasione delle locuste. (Improntaunika.it)

Lo denuncia la Fao che lancia un appello per aiuti per l’alimentazione e l’agricoltura, il pericolo di carestia in Africa orientale è elevatissimo se non si metteranno sotto controllo gli enormi sciami di locuste che infestano la regione. (MeteoInItaly)

Oltre che spostarsi verso nord nelle regioni sud occidentali etiopiche. La comunità degli Asmarini presente in Italia è fortemente preoccupata dalle notizie che giungono dai media italiani e stranieri sulla nuova invasione delle locuste del deserto nel Corno d’Africa. (Il Cittadino on line)

Distrutti migliaia di campi coltivati in Kenya, Uganda, Etiopia e Tanzania. Si tratta della peggiore invasione degli ultimi 25 anni in Etiopia e Somalia, mentre per il Kenya l’ultimo episodio di tale entità risale a 70 anni fa. (Il Dubbio)

Locuste in Africa: a rischio 20 milioni di persone. Si tratta dell’arrivo delle locuste, gli insetti provenienti dallo Yemen e che ora rischiano di mettere in ginocchio l’intero continente. (Scienzenotizie.it)