Dominique Mamberti, chi è il cardinale che annuncia il nuovo Papa: Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!

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Dominique Mamberti è il cardinale protodiacono che avrà l’onore di annunciare al mondo, dal balcone delle benedizioni della Basilica di San Pietro, il nome del nuovo Papa con la celebre formula latina Annuntio vobis gaudium magnum: habemus Papam!. Il protodiacono è il più anziano per nomina tra i cardinali diaconi, prelati che svolgono funzioni amministrative, giuridiche o diplomatiche nella Curia romana e ha anche il compito di imporre il pallio al nuovo Pontefice durante la messa inaugurale del suo pontificato. (Corriere di Arezzo)
La notizia riportata su altre testate
Con queste parole il cardinale protodiacono, Dominique Mamberti, ha annunciato il nome del 266° successore di Pietro, eletto alle 18.07 al quarto scrutinio durante il 76° Conclave – il più affollato della Chiesa – da 133 cardinali elettori riuniti da ieri pomeriggio in Conclave nella Cappella Sistina. (Diocesi di Treviso)
Sono queste le parole che ha pronunciato alle 19.13 dell'8 maggio 2025 Dominique Mamberti, annunciando al mondo Robert Prevost, il successore di Papa Francesco. Perché è stato lui a pronunciare la formula? Spetta al cardinale «protodiacono» (cioè il decano per anzianita dell'ordine dei cardinali diaconi) leggerla. (Il Gazzettino)

Ogni nome, infatti, porta con sé il peso della tradizione, la memoria dei predecessori e il richiamo di santi che hanno segnato la storia del cristianesimo. Ma non solo: è anche una dichiarazione politica, un messaggio al mondo, una bussola che orienta l’azione del nuovo Pontefice. (LaC News24)
Mentre il conclave è in pieno svolgimento e il mondo attende il tradizionale fumo bianco dalla Sistina, l’annuncio dell’Habemus Papam pronunciato dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti è sempre più vicino. (LaC News24)
Sono di oggi le ultime dichiarazioni pubbliche di Vittorio Sgarbi, che in un'intervista ha aggiornato riguardo il suo stato di salute dopo il ricovero per depressione. Il critico d’arte ha ammesso di stare "molto meglio", cerca di muoversi e di "tenere attivo il corpo". (Il Giornale d'Italia)