Paderno Dugnano, la ricostruzione della strage: papà Fabio vede i corpi in camera, urla al figlio di chiamare aiuto e lui lo accoltella alle spalle
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E' stato colto di sorpresa alle spalle, mentre urlava al figlio di chiamare i soccorsi. E' l'1.30 passata quando Fabio Chiarioni entra nella camera da letto dei figli dopo aver sentito dei rumori e la scena che si trova di fronte è impressionante: per terra il corpo di sua moglie Daniela Albano e del figlio 12enne Lorenzo steso su letto e ormai coperto di sangue. E' a quel punto che si gira verso il figlio Riccardo, 17 anni e gli urla di chiamare i soccorsi. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
È stato nuovamente interrogato il 17enne che ha ucciso padre, madre e fratello di 12 anni a PadernoDugnano, nel Milanese. Il ragazzo ha parlato di una sorta di atto di “emancipazione”, inquadrando in qualche modo meglio rispetto al primo interrogatorio le ragioni del gesto. (Il Fatto Quotidiano)
L'incontro non potrà avvenire prima dell'udienza di convalida dell'arresto Domenica 1° settembre, il minore ha confessato di aver ammazzato a coltellate il fratello di 12 anni e i genitori, un gesto che ancora non sa spiegare. (TGLA7)
"Ma come mai secondo te tuo papà ha fatto un gesto del genere? Aveva dei problemi di salute? Soffriva di qualche malattia? C’erano già dei problemi a casa?", le domande che pone l’operatore, che nel corso della lunga conversazione dimostrerà una professionalità non comune. (IL GIORNO)
Si è tenuto martedì l’interrogatorio del 17enne reo confesso dell’omicidio di madre, padre e fratellino di 12 anni, avvenuto tra la notte del 31 agosto e quella del primo settembre nella casa di famiglia a Paderno Dugnano (LAPRESSE)
“Mi sentivo un corpo estraneo alla mia famiglia, oppresso. Le analogie con il caso di Erika e Omar, che nel 2001 ha sconvolto Novi Ligure e l'Italia intera. (Fanpage.it)