La sfida del 2020? Liberare tutto il potenziale della blockchain

Ovvero, per parafrasare il bel titolo scelto dall’Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger del Politecnico di Milano, cosa fare perché possa sbloccare il potenziale dell’Internet of Value?

Nella “road to” Internet of Value si parte dalla conoscenza. Purtroppo nelle aziende manca ancora la conoscenza completa di queste tecnologie.

Interagire con le blockchain esistenti e non indirizzare gli investimenti verso nuove piattaforme. (Blockchain4Innovation)

Su altri giornali

Luigi Jovacchini, CIO Consulenza e Risorse. La blockchain, la principale rivoluzione tecnologica “abilitante” degli ultimi anni, sta cambiando anche il settore delle donazioni. Lanciata nel 2018, la piattaforma è pensata per le donazioni nel settore no-profit e garantisce trasparenza e informazioni ai donors. (Blockchain4Innovation)

A farcela, però, sono soprattutto i progetti in ambito finanziario. La Blockchain, la tecnologia informatica che sorregge il Bitcoin, ha ispirato centinaia di progetti di ricerca nel mondo. (Wall Street Italia)

La blockchain di Quadrans è pubblica ed è open source, si adatta quindi a un uso diffuso e generale. In generale le piattaforme blockchain hanno un problema legato alla criptovaluta utilizzata per tokenizzare, e quindi determinare il valore. (StartupBusiness)

Similarmente, i Fungible Token possono costituire l’ossatura di una stablecoin i cui impieghi sono alla base di molti progetti in ambito DeFi Decentralized Finance. [5] I token holder possono gestire i propri token tramite opportuni wallet che contengono sia la chiave privata sia l’indirizzo dello Smart Contract. (Blockchain4Innovation)