Usa: il raduno Nra a Houston con Trump e Abbott esaspera gli animi di un Paese diviso

Ed è uno dei tanti paradossi di un appuntamento programmato da tempo, che giunge all’indomani delle stragi di Buffalo e di Uvalde.

Il timore era che l’approvazione del provvedimento avrebbe portato a un più ampio dibattito sulla diffusione delle armi

E’ una delle condizioni imposte alla grande lobby Usa delle armi dal Secret Service, l’agenzia che sovrintende alla sicurezza dei presidenti in carica e degli ex. (LaPresse)

La notizia riportata su altri media

"È una vergogna che il Congresso non riesca a sconfiggere l'avidità e la corruzione della lobby degli armieri. È un oltraggio che non riescano a opporsi alla NRA e a coloro che vogliono dare armi a chiunque, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo", ha detto la senatrice democratica Kirsten Gillibrand. (Notizie - MSN Italia)

I democratici e i media sono coloro che come soluzione immediata puntano a limitare i nostri diritti costituzionali» di avere un'arma. Gli Usa, però, sono anche un paese in cui il numero di armi in circolazione è maggiore di quello della popolazione. (ilGiornale.it)

Nella città del Texas si apre domani la convention annuale della National Rifle Association, la potente lobby della armi americana, e diverse manifestazioni sono già in programma. A pochi giorni dalla strage nella scuola elementare di Uvalde infatti molti ritengono che l'assemblea sia fuori luogo e intendono far sentire il proprio disappunto soprattutto ai partecipanti, fra i quali figurano l'ex presidente Donald Trump e il governatore del Texas Greg Abbott. (La Sicilia)