Medici di famiglia come dipendenti? “Non risolve i problemi e ne crea altri: i cittadini perderebbero il riferimento di prossimità dello studio del proprio medico di famiglia”

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BARI – “La dipendenza non risolverebbe i reali problemi del sistema sanitario sul territorio. Finirebbe solo con il privare i cittadini del medico di famiglia di libera scelta che, come confermano tutte le ricerche, rappresenta una figura di fiducia e un punto di riferimento nel sistema sanitario”. Lo dichiara Antonio De Maria, Segretario Fimmg Puglia, ribadendo il contenuto della mozione approvata ieri dal Consiglio nazionale Fimmg. (Corriere Salentino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Cambierebbero anche i titoli necessari a diventare medico di famiglia. Come emerso a inizio gennaio, il governo Meloni sta lavorando su una riforma dei medici di base per renderli dipendenti, e non più liberi professionisti. (Fanpage.it)
La sanità italiana si prepara a una svolta epocale: i medici di famiglia potrebbero diventare dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), abbandonando il modello della libera professione convenzionata in vigore dal 1992. (StatoQuotidiano.it)
A far emergere i dettagli della riforma, una bozza riservata di 22 pagine, il cui contenuto è stato letto in anteprima da Dataroom del Corriere della Sera, che anticipa l'intenzione del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, di avviare un passaggio epocale per l’assistenza primaria. (Doctor33 )

È un lavoro ancora da perfezionare quella riforma dei medici di famiglia che tante polemiche sta provocando nella maggioranza di governo e non solo. (Corriere Roma)
Una richiesta sempre maggiore di ore, che sono sempre più difficili da trovare per i professionisti. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Sulla sua rubrica Dataroom, curata per Il Corriere della Sera, la giornalista Milena Gabanelli ha svelato in anteprima il contenuto della riforma relativa ai medici di famiglia. Le novità in arrivo (Virgilio Notizie)