Tragedia del Mottarone, «Il piccolo Eitan rapito dal nonno»

Corriere del Ticino INTERNO

La donna ha quindi presentato una denuncia alla polizia italiana affermando che «il bambino è stato rapito dal nonno», racconta la tv israeliana.

Dopo la tragedia della funivia del Mottarone, Eitan - che ha perso la mamma, il papà ed il fratellino - è stato affidato in prima istanza alla zia paterna Aya dal tribunale dei minori di Torino

Il piccolo Eitan, il bambino israeliano di 6 anni unico sopravvissuto della sua famiglia alla tragedia della funivia del Mottarone in maggio, sarebbe stato rapito dal nonno materno e portato in Israele. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altre testate

Eitan Biran, il bambino di 6 anni unico sopravvissuto della sua famiglia alla tragedia del Mottarone, è stato portato dall’Italia in Israele in quello che i media israeliani definiscono un «sospetto rapimento» da parte dei parenti in Israele. (Gazzetta del Sud)

Così a LaPresse l’avvocatessa Sara Carsaniga, una dei legali di Shmuel Peleg, il nonno del piccolo Eitan, precisando che il suo assistito “è una persona splendida, non so cosa gli sia saltato in mente. (LaPresse)

CRONACA Funivia Mottarone, legale della famiglia di Eitan: «Quanto. TORINO Mottarone, altri 11 indagati per l'incidente alla funivia che ha. MOTTARONE Funivia Mottarone, le immagini del momento della caduta della cabina. (ilgazzettino.it)

Così la zia del piccolo Eitan, Aya Biran, l’unico sopravvissuto alla strage del Mottarone, ai giornalisti fuori dalla sua casa a Pavia. Aya Biran ricostruisce la giornata di sabato dell'unico sopravvissuto alla strage del Mottarone. (LaPresse)

"Non lo abbiamo rapito, lo abbiamo riportato a casa", ha spiegato aggiungendo che quella è una parola che "non useremo". "Siamo stati obbligati, non avevamo più saputo quali fossero le sue condizioni mentali e di salute". (Trentino)

“Non abbiamo rapito Eitan e non useremo quella parola, l’abbiamo portato a casa” si difende Gali Peleg, zia materna dell’unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone. La suora ha sottolineato poi il legame con la zia Aya: “Le è davvero molto attaccato, per lui è un punto di riferimento fondamentale”. (Il Fatto Quotidiano)