Quei ragazzi dello Zen di Palermo
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La strage. Salvatore Calvaruso, Samuel Acquisto e non solo loro Da quale lontananza arrivano quei ragazzi dello Zen di Palermo, con le loro facce tardo-adolescenziali, con il marchio da novizi dell’orrore? Sono di carne e ossa, come noi, ma ci rifiutiamo di riconoscerli. Li troviamo alieni, imperscrutabili, in forza del sangue che, in forma di accusa, macchia la loro vita, nel riflesso di tre vite giovanissime distrutte dalla violenza suscitata a Monreale (LiveSicilia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nonostante le dichiarazioni definite «contraddittorie» di Salvatore Calvaruso e Samuel Acquisto, i militari stanno ricostruendo in modo dettagliato la dinamica dei fatti avvenuti nella notte tra il 26 e il 27 aprile. (Monrealelive.it)
L'accusa è di concorso in strage con Salvatore Calvaruso, il 19enne suo amico accusato per il triplice omicidio. In centinaia alla fiaccolata in centro a Palermo in ricordo dei tre giovani uccisi (Adnkronos)
Ha passato la sua prima notte nel carcere Samuel Acquisto, 18 anni, del quartiere Zen di Palermo, fermato con l’accusa di concorso in strage per la sparatoria avvenuta lo scorso 27 aprile a Monreale, in cui sono morti tre ragazzi: Massimo Pirozzo, Andrea Miceli e Salvatore Turdo. (TP24.it)
Monreale – Dopo gli accertamenti tecnici irripetibili effettuati presso l’Istituto di Medicina legale di Palermo sui corpi dei tre giovani uccisi in Via d’Acquisto a Monreale, la Procura della Repubblica di Palermo ha incaricato i Carabinieri del Reparto di Investigazioni Scientifiche di Messina di compiere accertamenti tecnici irripetibili di natura biologica, dattiloscopica e di microspia elettronica su tutti i reperti sequestrati dai Carabinieri della Compagnia di Monreale sui luoghi della sparatoria e nel corso delle ulteriori indagini. (Monrealelive.it)
Intanto è in carcere Samuel Acquisto, 18 anni, accusato di aver guidato lo scooter e incitato a sparare. Si cercano complici e armi. (Tgcom24)
Il padre di Salvatore Calvaruso - il diciannovenne dello Zen, difeso dall’avvocato Corrado Sinatra, arrestato con l’accusa di aver sparato e ucciso Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo nella strage di Monreale - non riesce a parlare: Giancarlo Calvaruso ha gli occhi lucidi, lo sguardo basso, le mani intrecciate a quelle della moglie, Daniela Di Fiore. (Giornale di Sicilia)