Siccità in Lombardia, l'allarme di Enel: «È finita l'acqua per uso agricolo»

Tutta quella a disposizione è stata ripartita nel tempo richiesto», ha aggiunto Rocchi durante l'audizione alla commissione congiunta di Agricoltura e Montagna di Regione Lombardia, convocata in via straordinaria per la grave crisi idrica e all'emergenza siccità

«L'acqua è agli sgoccioli: tutta la disponibilità è stata impiegata dagli operatori del settore idroelettrico per coprire la necessità del comparto agricolo nei prossimi 10 giorni», questo l'allarme lanciato dal legale rappresentante di Enel, Giovanni Rocchi. (ilgazzettino.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Fontana ha invitato tutti i cittadini a limitare il consumo di acqua ed evitare gli sprechi:. Siccità in Lombardia Cresce la preoccupazione per la situazione della siccità in Lombardia. Ho condiviso con lui i dati che testimoniano come anche la Valle d’Aosta stia riscontrando gravi criticità dovute alla carenza idrica (greenMe.it)

E poi 250mila metri cubi al giorno per il fiume Serio e 200mila metri cubi al giorno per il Brembo. Se invece il governo dichiara lo stato d'emergenza, da lì in poi la priorità assoluta "viene data agli usi potabili", cioè civili (MilanoToday.it)

Siccità: problemi anche per l’energia. I problemi però non si fermano al settore dell’energia, ma si allargano anche a quello energetico L’allarme siccità si sta allargando a macchia d’olio, coinvolgendo in particolare le città del Nord Italia, fino ad arrivare alle regioni appenniniche. (I-Dome.com)

Un’emergenza che per ora – meglio precisarlo – riguarda solo il comparto agricolo, non incide ancora sui cosiddetti usi civili dell’acqua, non ne pregiudica ancora l’uso potabile. Nei prossimi 10 giorni dovremo essere lucidi nell’utilizzo di questa risorsa in modo da riuscire a contenere i danni. (IL GIORNO)

Fontana ha invitato tutti i cittadini a limitare il consumo di acqua ed evitare gli sprechi:. Siccità in Lombardia Cresce la preoccupazione per la situazione della siccità in Lombardia. La Regione si è persino rivolta alla Valle d’Aosta per chiedere aiuto. (greenMe.it)

Le bassissime precipitazioni dei mesi scorsi e le temperature ben oltre la media delle ultime settimane stanno mettendo in ginocchio il bacino del Po e gran parte della Valpadana, in particolare tra Piemonte e Lombardia ma non solo. (Il Sole 24 ORE)