##Generali, patto Delfin-Caltagirone per incidere su nomina cda

Tiscali.it ECONOMIA

Il neonato patto parasociale esclude espressamente, invece, impegni circa l'esercizio di un controllo congiunto sulla compagnia e forme di influenza sulla gestione.

Le ragioni di fondo non sono però state dichiarate pubblicamente, né è stata precisata una visione alternativa rispetto al futuro della compagnia.

(askanews) - Patto parasociale tra la Delfin di Del Vecchio e oltre una dozzina di società del gruppo Galtagirone sul 10,95% circa del capitale di Generali "in vista dell'assemblea che sarà chiamata, fra l'altro, ad approvare il bilancio dell'esercizio 2021 e a rinnovare il consiglio d'amministrazione". (Tiscali.it)

La notizia riportata su altri giornali

Delfin, holding lussemburghese di Leonardo Del Vecchio, e una serie di società del gruppo Caltagirone, controllate dall'imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone, hanno stipulato un patto di consultazione in vista dell'assemblea delle Generali che, la prossima primavera, sarà chiamata ad approvare l bilancio 2021 e a rinnovare il cda. (Il Piccolo)

“Resta fermo che le parti – si legge nell’estratto – mantengono piena autonomia rispetto alle decisioni da assumere in vista e nel corso dell’Assemblea, ivi incluso per quanto concerne l’esercizio del diritto di voto” E’ la mossa che si attendeva e che formalizza una strategia che da mesi punta a cambiare i rapporti di forza al vertice delle Generali. (Fortune Italia)

Del Vecchio e Caltagirone, che in tutto rappresentano il 10,94% del capitale di Generali, non fanno mistero di voler sostituire Donnet alla guida di Generali e il patto parasociale, che riguarda la totalità delle loro azioni ordinarie, è uno strumento finalizzato a questo obiettivo. (FIRSTonline)

Le società del Gruppo Caltagirone e la holding lussemburghese Delfin di Leonardo Del Vecchio “hanno convenuto di consultarsi al fine di meglio ponderare i rispettivi autonomi interessi rispetto a una più profittevole ed efficace gestione di Assicurazioni Generali, improntata alla modernizzazione tecnologica dell’attività caratteristica, al posizionamento strategico dell’impresa, nonché alla sua crescita in una logica di mercato aperta, trasparente e contendibile”. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

In dettaglio a Del vecchio fa capo il 5,002% di Generali, a Caltagirone il 5,946%. Cosa prevede il patto. Ai sensi del patto, è scritto nel documento, “le parti si sono impegnate a consultarsi in merito alle materie poste all’ordine del giorno dell’assemblea, con particolare riferimento alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione” delle Generali. (Roccarainola.net)

Al patto i due imprenditori hanno vincolato "la totalità delle azioni Generali detenute", pari al 10,948% del capitale sociale del Leone (Sky Tg24 )