Coronavirus in Russia, Putin ha ricevuto la terza dose e un vaccino nasale in sperimentazione

La Repubblica ESTERI

Russia, Putin in auto-isolamento dopo casi di coronavirus nel suo entourage.

Ma Mosca resta una città aperta dalla nostra inviata Rosalba Castelletti 29 Dicembre 2020 dalla nostra inviata Rosalba Castelletti. Russia, quinto Paese più colpito al mondo dalla pandemia. Solo il 37,2% dei russi si è vaccinato a oggi, secondo il sito specializzato Gogov

Ieri l'incontro con Assad di Rosalba Castelletti 14 Settembre 2021 di Rosalba Castelletti. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Vladimir Putin ha incontrato Logunov domenica, lo stesso giorno in cui ha riferito di aver ricevuto una vaccinazione di richiamo contro il coronavirus Logunov «mi ha chiesto di fare un respiro profondo» e dopo aver contato fino a tre ha spruzzato in una narice, poi in un'altra. (Ticinonline)

https://cdnnit1.img.sputniknews.com/img/07e5/0a/14/13393793_0:147:3119:1901_1920x0_80_0_0_069668384ddb78abf8297cb91fb7551e. 24.11.2021, Sputnik Italia. (Sputnik Italia)

Sempre nella giornata di oggi, mercoledì 24 novembre, il presidente Vladimir Putin ha testato lo spray dopo aver ricevuto la terza dose del vaccino Sputnik Light, così da avere una protezione aggiuntiva. (Sky Tg24)

La formula nasale è stata sviluppata dall'Istituto Gamaleya di Mosca e si basa sul vaccino di punta del paese Sputnik V. Parlando, oggi, durante una riunione di funzionari governativi, Putin ha confermato di aver ricevuto la formula nasale, insieme a un'iniezione di richiamo. (L'AntiDiplomatico)

Ed è stato lo stesso Logunov, il giorno dopo la nostra conversazione, a completare "la seconda metà di questo procedimento, vale a dire a somministrare la polvere nasale". Domenica Putin aveva ricevuto la terza dose del vaccino anti covid Sputnik Light. (Adnkronos)

La situazione a San Marino: epidemia in ripresa Al di là delle valutazioni del fondo russo il virus sta guadagnando terreno a San Marino come in Italia. Il vaccino Sputnik, a differenza degli altri a vettore virale, sfrutta due «scatole» differenti. (Corriere della Sera)