Blitz contro No Vax, tra indagati 5 'guerriere

Sky Tg24 INTERNO

- VENEZIA, 09 SET - Si definivano "i guerrieri', su Telegram, gli indagati nell'operazione della Polizia di Stato coordinata dalla Sezione distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano, che ha portato oggi a eseguire numerose perquisizioni in varie regioni, tra cui il Veneto.

La frangia No Vax, che aveva intenzione di costruire rudimentali ordigni "fai da te" e di approvvigionarsi di coltelli, era composta da 5 donne e 3 uomini

(Sky Tg24)

La notizia riportata su altre testate

La Digos e la polizia postale di Milano hanno intercettato otto militanti 'no vax' che, almeno secondo le loro dichiarazioni in un gruppo Telegram particolarmente ristretto denominato 'I Guerrieri', volevano passare alle 'vie di fatto' cercando anche di procurarsi delle armi. (VeneziaToday)

Tritolo e molotov. Tuttavia in un clima di tensione capita spesso che il. (ilmattino.it)

Secondo i dirigenti di Digos e Polizia postale che hanno condotto le indagini i membri del gruppo Telegram indagati “dalle parole volevano passare ai fatti”. I loro messaggi su Telegram erano solo fantasie – fantasie che però testimoniano la crescente radicalizzazione del mondo no-vax, e che non è detto che sarebbero rimaste sempre tali (Rolling Stone Italia)

Telegram upgrade: ecco tutte le nuove e utilissime funzioni appena introdotte. La questione non è da poco. Si cerca la via della collaborazione tra le forze dell’ordine e Telegram. La vicenda quindi è finita sotto gli occhi vigili della procura torinese. (Tech Meteoweek.com)

L’ultima versione beta di Telegram (ossia la 8.0.1) per Android può essere scaricata da App Center mentre la release stabile dell’applicazione è disponibile nel Google Play Store: (TuttoAndroid.net)

Se anche hanno i caschi, basta un piccolo spruzzo che passa sotto la visiera e sono fott. Acciecati per almeno mezz'ora. Le conversazioni dei violenti. Non si tratterebbero però di un progetto ma di farneticazioni, definite dagli inquirenti «puro odio delirante». (ilmessaggero.it)