Omicidio Chiara Poggi, Andrea Sempio costretto a test salivare: perché una settimana fa si è rifiutato

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"Il mio assistito è allibito, faremo il tampone salivare per prelevare il test del Dna giovedì 13 marzo". A Fanpage.it parla l'avvocato Massimo Lovati, ovvero il difensore di Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi uccisa a Garlasco (Pavia) il 13 agosto del 2007. In carcere condannato per l'omicidio c'è l'ex fidanzato della ragazza, Alberto Stasi. In queste ore però è arrivata una svolta nelle indagini: un avviso di garanzia è stato consegnato a Sempio con l'accusa contestata, si legge nelle carte in possesso del Tg1, di omicidio in concorso con ignoti o con lo stesso Alberto Stasi. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre testate
Alcuni casi di cronaca hanno fatto la storia recente del nostro Paese. A lungo si è parlato della tragica morte di Chiara Poggi, così come del suo fidanzato del tempo, Alberto Stasi, condannato per il suo omicidio dopo ben cinque gradi di giudizio. (DiLei)
Lo ha riferito l'avvocato Massimo Lovati, difensore di Andrea Sempio, il 37enne, indagato dalla Procura di Pavia per l'omicidio di Chaiara Poggi. E' distrutto e ha chiesto addirittura le ferie dal lavoro". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Sono le parole che Andrea Sempio, il nuovo indagato dalla procura di Pavia, affidata al suo legale Massimo Lovati dopo la notizia della nuova indagine sul delitto di Garlasco. «Sconvolto e allibito». (Corriere Milano)

L'esame sul Dna trovato sotto le unghie di Chiara avrebbe dato risultati significativi. Il Dna, allora illeggibile, grazie a tecniche più sofisticate, pare appartenere ad Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, nel 2007 appena un ragazzo. (TGR Lombardia)
Ci sono sviluppi clamorosi sul caso di Chiara Poggi, la giovane uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia. A 18 anni dal delitto però c'è un nuovo indagato: si tratta di Andrea Sempio, classe 1988, amico di Marco Poggi, fratello di Chiara. (Today.it)
La condanna da parte della Corte di Cassazione a 16 anni di carcere per Alberto Stasi avvenuta il 12 dicembre del 2015 sembrava aver messo la parola "fine" a una vicenda durata oltre 8 anni. (L'HuffPost)