Trump e le due guerre: vede Bibi e dà “100 giorni” a Kiev

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Più bastone che carota. Le prime decisioni di Donald Trump in politica estera mostrano il volto più duro dell’“America First”. Dalle rivendicazioni su canale di Panama e Groenlandia fino ai nuovi dazi per Messico, Canada e Cina, Trump fa di consenso e persuasione strumenti del passato e lancia un messaggio chiaro: nulla che possa intralciare … (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Ed è forse per far arrivare chiaro il messaggio al tycoon che Zelensky ha concesso una lunga intervista all’agenzia americana Associated press. Un confronto "già in corso" come ha ribadito di recente il presidente Donald Trump (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Un conflitto tanto lungo non può che logorare un Paese come l’Ucraina che sta resistendo contro un nemico delle dimensioni della Federazione russa. «La pace non è mai stata così vicina»: ieri i media ucraini titolavano su questa frase del presidente Volodymyr Zelensky che rappresenta, anche dal punto di vista dialettico, un nuovo passo in avanti verso i negoziati. (ilmessaggero.it)

Keith Kellogg, inviato speciale di Trump, ha dichiarato che in caso di tregua con la Russia, l’Ucraina dovrà svolgere le elezioni entro l’anno, anche in tempo di guerra. Zelensky, il cui mandato sarebbe scaduto nel 2024 in assenza del conflitto, ha ribadito l’urgenza di una maggiore difesa, mentre Putin ha dichiarato di non riconoscere il presidente ucraino come legittimo interlocutore. (Virgilio Notizie)
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "ha già indicato che ammorbidirà la sua posizione sul campo", ha detto Kellogg, aggiungendo che anche il leader russo Vladimir Putin "dovrà ammorbidire le sue posizioni". (RaiNews)