Capolavoro Pinto: Roma da Scudetto ma il monte ingaggi è più basso
E non è finita. vedi letture. Interessante analisi del quotidiano 'Il Tempo' in merito al monte-ingaggio della Roma, società che questa estate sta lavorando per il salto di qualità e per costruire una squadra competitiva per lo Scudetto.
Una campagna di rafforzamento operata nel pieno rispetto dei conti dato che fin qui sono stati spesi soldi solo per il cartellino di Celik e che, complessivamente, il monte-ingaggi è più basso rispetto alla scorsa stagione. (TUTTO mercato WEB)
La notizia riportata su altri giornali
Dopo la drammatica vicenda di Sebastien Haller, il Borussia Dortmund ha trovato l’attaccante con cui cautelarsi: si tratta di Anthony Modeste, centravanti francese in forza al Colonia. Modeste è dunque ora pronto a salutare la piazza in cui era diventato un vero e proprio idolo per fare un salto di qualità importante al Borussia Dortmund, dove avrà la possibilità di giocare la Champions League (Europa Calcio)
Giallorossi al lavoro sul difensore. Per ritenersi completamente soddisfatto del mercato della Roma, Josè Mourinho aspetta Andrea Belotti e un difensore. Alcuni problemi fisici lo hanno spinto ai margini della rosa e il suo contratto in scadenza non è stato rinnovato. (Siamo la Roma)
Uno di questi è lo svincolato Dan-Alex Zagadou. Il difensore ex Borussia Dortmund è di piede mancino ed ha solamente 23 anni. (RomaNews)
Due parole che descrivono perfettamente il momento che sta attraversando la Roma. Dopo il successo in Conference League, Jose Mourinho voleva alzare l’asticella per puntare a obiettivi (trofei) sempre più prestigiosi. (CalcioMercato.it)
Come riportato dal quotidiano Il Messaggero, un nome che risale nelle quotazioni delle ultime ore è quello di Zagadou, al momento svincolato, che ha giocato con il Borussia Dortmund nell'ultima stagione (Calciomercato.com)
Serve un mancino e, dopo essersi concentrato sulle uscite, Pinto cerca un difensore che possa completare il reparto soprattutto perché Mourinho sembra intenzionato a continuare a giocare con i tre dietro. (La Gazzetta dello Sport)
