Tabù traballante. La Consulta potrebbe aprire la strada alla fecondazione assistita per donne single

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L'HuffPost INTERNO

“Oggi non ho un compagno, ma mi sento pronta per diventare madre, per pensare a un futuro con una figlia o un figlio. Ho sempre saputo che questo momento sarebbe arrivato. Pensavo di poterlo diventare qui in Italia. Anche se da sola. Ma la legge 40 me lo ha impedito”. Serena, 36 anni, di Brescia, ci ha messo la faccia. Lo ha fatto - come Evita, 40 anni, di Torino - in nome di tante donne single italiane che vorrebbero diventare mamme ma non possono. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

A settembre dello scorso anno il tribunale di Firenze ha sollevato la questione di legittimità costituzionale dell’articolo 5 della legge 40/2004 nella parte in cui vieta alle donne single di poter accedere alle tecniche di Pma. (La Stampa)

La legge che glielo vieta è sempre quella, la legge 40, che permette solo alle coppie formate da maggiorenni eterosessuali, coniugate o conviventi, in età potenzialmente fertile, di accedere alla fecondazione assistita (Io Donna)

La Corte Costituzionale ha iniziato il vaglio della questione di legittimità dell’articolo 5 della legge 40, che prevede l’accesso alla procreazione medicalmente assistita "solo per le coppie di maggiorenni di sesso diverso coniugate o conviventi". (Sky Tg24 )

La battaglia per l’accesso delle donne single alla fecondazione assistita arriva alla Corte costituzionale

L’«assunzione di responsabilità genitoriale, ndr (... (Avvenire)

Udienza della Costituzione su PMA: ecco cosa è previsto oggi (Fecondazione Eterologa Italia)

È conforme alla nostra Carta costituzionale il divieto – imposto dalla legge 40 del 2024 – che una donna single possa accedere alla Procreazione medicalmente assistita (PMA)? È quanto discusso in Corte costituzionale nell'udienza pubblica dell'11 marzo, su impulso del Tribunale di Firenze e con un’istanza fatta propria dell’Associazione Luca Coscioni. (Luce)