Conegliano, raid punitivo e pestaggio in centro a colpi di mazze e spranghe: due feriti gravi

Fanpage.it INTERNO

Intanto gli altri ragazzi che hanno preso parte all'aggressione si sono dileguati all'arrivo delle forze dell'ordine.

È accaduto nel pomeriggio di ieri a Conegliano, in provincia di Treviso, nella centralissima piazza Cima.

Un vero e proprio raid punitivo ripreso in un video da alcuni presenti che hanno assistito all'accaduto e hanno subito allertato il 112.

in foto: Alcuni momenti del raid in centro a Conegliano. (Fanpage.it)

Su altri giornali

I kosovari sono indagati per lesioni personali aggravate e porto di armi e oggetti atti a offendere. Nel corso delle perquisizioni è stato sequestrato svariato materiale utile alle indagini, tra cui l’abbigliamento che i giovani avevano indosso all’atto dell’aggressione e alcune mazze ferrate e bastoni. (Qdpnews)

Si tratterebbe di nomi già noti agli inquirenti Sarebbe stata una ragazza contesa a scatenare la violenza del "branco", accanitosi intorno alle 15,30 con spranghe e mazze da baseball. (TrevisoToday)

Nel prosieguo delle indagini relative all’aggressione avvenuta il 30 aprile scorso al Quartiere Tramontone ed all’arresto di uno dei due responsabili per tentato omicidio, l’Autorità Giudiziaria competente ha ritenuto opportuno indagare lo stesso pregiudicato tarantino di 32 anni anche per il reato di maltrattamenti in famiglia. (Tarantini Time)

. «Vogliamo la nostra piazza calpestata da runners, famiglie e bambini urlanti che escono da scuola, eventi culturali e musicali – questo il significato del “flash mob” allestito dai runners 5.35 -. (La Tribuna di Treviso)

Il Questore della provincia di Treviso ha emesso a carico dei due giovani stranieri, in regola con le norme sul soggiorno sul territorio nazionale, il divieto di accesso in tutti gli esercizi pubblici di Piazza Cima per 2 anni, il c. (Oggi Treviso)

Infatti, le attività di indagine condotte senza soluzione di continuità hanno permesso di individuare due degli autori della grave aggressione avvenuta il pomeriggio di domenica 2 maggio nella centralissima Piazza Cima di Conegliano (Oggi Treviso)