Vittorio Agnoletto: "Col G8 io ho perso tutto"

La Repubblica INTERNO

Sostiene Vittorio Agnoletto, a vent’anni dai giorni di Genova che portarono il suo volto in giro per il mondo, che «non tutto di allora è stato una sconfitta».

Il medico milanese, 63 anni, al G8 del 2001 portavoce del Genoa Social Forum, lo dice nei corridori della media Pascoli, la scuola di via Cesare Battisti esattamente in faccia alla più nota Diaz

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da allora, anche in questo campo, nulla è stato fatto e i filmati del carcere campano ne sono una tremenda testimonianza. Sono trascorsi vent’anni dal G8 di Genova, dalla “notte cilena” alla scuola Diaz e dalle torture alla caserma Bolzaneto. (Il Fatto Quotidiano)

La città, ferita dalle alte barriere di ferro, appare già semideserta, molti hanno chiuso i negozi per timore di subire danni, chi ha potuto ha lasciato Genova diretto alle case di campagna e al mare. (Primocanale)

Così Claudio Scajola, in un’intervista rilasciata all’agenzia Italpress, ripercorre i fatti del G8 di Genova quando era ministro dell’Interno del governo Berlusconi. Ma “dall’altro punto di vista le forze di polizia avevano dimostrato che c’erano lacune nei piani organizzativi. (Genova24.it)

Terni Valley ha organizzato un evento, martedì 20 luglio, per il ventennale del G8 di Genova. A vent’anni dal G8 di Genova, scrivono in una nota, dobbiamo raccontare e riflettere ancora oggi su cosa è accaduto in quei giorni. (Terni in rete)

Eppure Mark aveva subito alzato le braccia davanti ai primi agenti in tenuta antisommossa. L'ex giornalista inglese ricorda il pestaggio subito davanti alla scuola la notte del 21 luglio 2001 che lo ridusse in coma. (Sky Tg24 )

G8 di Genova, tutte le volte che è stata bocciata la commissione di inchiesta: ora Leu ci riprova Una nuova proposta di legge per istituire l’organismo di inchiesta sta per arrivare alla Camera, proprio nella ricorrenza del ventennale. (Fanpage.it)