Camorra: duro colpo al clan Amato-Pagano, 31 arresti

Antimafia Duemila INTERNO

Secondo gli investigatori il gruppo criminale sarebbe riuscito a gestire una complessa filiera di narcotraffico attraverso il controllo di diverse piazze di spaccio.

L'operazione ha coinvolto anche membri delle forze dell'ordine e dell'amministrazione pubblica.

Inoltre si è disposto il sequestro anche della rispettiva sede poiché considerata dagli inquirenti il quartier generale di gran parte dei membri del clan, i quali tenevano all'interno della sede riunioni, incontri con le vittime di estorsioni e pianificavano le strategie

Sempre nel corso dell'operazione è stato arrestato anche il presidente della Aicast di Melito di Napoli (associazione Industria, Commercio, Artigianato, Servizi e Turismo della Provincia di Napoli) Antonio Papa, 59 anni (messo in carcere) poiché secondo gli investigatori attraverso il suo ruolo favoriva il clan attraverso i rapporti con commercianti e imprenditori. (Antimafia Duemila)

Su altri giornali

Contestualmente, è in corso, tra Campania, Molise ed Emilia-Romagna, un decreto di sequestro di beni immobili, società e denaro contante per un valore di oltre 25 milioni di euro (Rai News)

Nel corso dell’inchiesta è anche emerso il coinvolgimento di due appartenenti alla Polizia Municipale di Melito di Napoli, che avrebbero contribuito ad ampliare il controllo economico del territorio da parte del sodalizio criminale avrebbero portato alla luce l’esistenza di una forma di controllo pressoché totale del territorio melitese da parte del clan, grazie anche alla diretta partecipazione alle attività criminali del Presidente dell’A. (AvellinoToday)

Non solo: contestualmente sono in corso tra Campania, Molise ed Emilia-Romagna, sequestri di beni immobili, società e denaro contante per un valore di oltre 25 milioni di euro. (Il Riformista)

Associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, traffico di stupefacenti, aggravati dal cosiddetto “metodo mafioso”, questi i reati a vario titolo contestati agli indagati. (Paesenews)

Dalle prime ore del giorno il Comando Provinciale della Guardia di Finanza e la Questura di Napoli, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, stanno dando esecuzione, tra le province di Napoli e Caserta, ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 soggetti (22 in carcere e 9 agli arresti domiciliari), gravemente indiziati di appartenere o di aver favorito il clan Amato-Pagano. (Internapoli)

Dei soggetti destinatari di misura cautelare, tre sono risultati beneficiari di reddito di cittadinanza, mentre ulteriori cinque risultano inseriti in nuclei familiari percettori del beneficio e pertanto verranno segnalati all’INPS per l’adozione dei conseguenti provvedimenti (NapoliToday)