San Marino dopo 20 anni vince una partita di calcio, il sogno diventa realtà in Nations League

Video suggerito A cura di Alessio Morra 21 San Marino ce l'ha fatta, e sempre con lo stesso avversario. Dopo 20 anni la nazionale di calcio di San Marino torna a vincere una partita. Nel 2004 venne sconfitto di misura il Liechtenstein e anche stavolta il successo giunge contro il Liechtenstein, piegato nella ripresa da un gol di Sensoli. San Marino-Liechtenstein 1-0 La volevano, la cercavano e ora è arrivata. (Fanpage.it)

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Segnò Andy Selva su punzione: San Marino-Liechtenstein 1-0. Proprio come stasera, ma stasera è diverso, perché la partita era ufficiale. (Corriere Romagna)

Storica vittoria per la nazionale di San Marino, che festeggia il secondo successo di sempre della sua storia, il primo in una partita ufficiale. Di nuovo contro il Liechtenstein, ancora per 1-0 come vent'anni fa (qualcosa in più, era il 28 aprile del 2004) e se allora era stato Andy Selva a far scattare la folle festa del Titano, stavolta la palma d'onore se la prende tutta un giovanissimo, il classe 2005 Nicko Sensoli, che gioca con la San Marino Academy. (TUTTO mercato WEB)

La nazionale di San Marino ha conquistato una storica vittoria, il primo successo in una partita ufficiale. Di nuovo contro il Liechtenstein, ancora per 1-0 come circa vent'anni fa (era il 28 aprile del 2004). (AreaNapoli.it)

Nell’esordio della UEFA Nations League, i Biancoazzurri di Roberto Cevoli battono 1-0 il Liechtenstein e tornano al successo – il secondo della sua storia – esattamente vent’anni dopo. Prima fu Andy Selva, questa sera è Nicko Sensoli il match-winner con una zampata al 52’. (AltaRimini)

Quello che per tutti è da considerarsi un semplice giovedì di inizio settembre, può trasformarsi in un giorno di festa nazionale per il piccolo stato di San Marino. Dopo 20 anni, i "Titani" sono tornati a vincere una partita, proprio contro lo stesso Liechtenstein che avevano battuto in amichevole nel 2004 (GianlucaDiMarzio.com)

San Marino è tornato a vincere una partita dopo vent’anni dall’ultima volta e l’ha fatto grazie a una sua rete, arrivata in casa contro il Liechtenstein. A fine partita c’è chi si è abbracciato, chi ha pianto e chi si è steso a terra esausto, strappando i fili d’erba. (La Gazzetta dello Sport)