Cartelle esattoriali e Riscossione: debiti cancellati dopo 5 anni

The Italian Times ECONOMIA

Si tratta di multe, contributi, imposte riferite a tempi lontani ma anche di 160 milioni di cartelle esattoriali relative al periodo 2000-2015.

Proposte di Riforma per la Riscossione delle cartelle esattoriali. Sulle cartelle esattoriali, la Corte dei Conti ha proposto misure che contemplano il pignoramento della prima casa e la possibilità dell’Agenzia delle Entrate di conoscere tutti i segreti dei conti correnti dei cittadini

Allo studio del Tesoro una Riforma della Riscossione, che interessa circa 18 milioni di italiani per un totale da recuperare che oltrepassa un miliardo di euro. (The Italian Times)

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Video su questo argomento Cartelle esattoriali cancellate dopo 5 anni. La mole mostruosa di crediti che l'Agenzia delle entrate-Riscossione non è riuscita a recuperare si è accumulata nel corso degli ultimi venti anni. (LiberoQuotidiano.it)

Il funzionamento però è piuttosto semplice, le cartelle esattoriali che entro cinque anni non verranno riscosse potrebbero essere direttamente cancellate, o, in alternativa, restituite dall’agente di riscossione al titolare. (Corriere della Sera)

Nel dettaglio, risultano ancora da saldare 160 milioni di cartelle esattoriali, di cui l’80% fa riferimento al periodo 2000-2015. (FIRSTonline)

E’ l’ipotesi a cui lavora il governo per la riforma della riscossione che punterebbe ad accorciare i tempi di incasso e avere un sistema più efficiente. Infine nel riavviare a fine giugno la macchina delle cartelle, sospese dal marzo 2020 a causa della pandemia da Covid 19, si pensa di prevedere un meccanismo di ripresa dei pagamenti soft, con allungamento delle rateizzazioni soprattutto per non far perdere tale diritto a chi la rateizzazione aveva chiesto (Livesicilia.it)

L'Ires ha evidenziato un gettito pari a 1.439 milioni di euro (+ 206 milioni di euro, +16,7 %). Praticamente dopo 5 anni le cartelle esattoriali che l'Agenzia delle entrate verrebbero cancellate in automatico oppure "restituite al titolare". (IL GIORNO)

Rinunciare all’illusione dei 1000 miliardi custoditi dal cosiddetto “magazzino” dell’Agenzia delle Entrate, facendo piazza pulita delle cartelle che risultano inesigibili. Si tratta delle ipotesi che girano sulle scrivanie di chi lavora alla riforma del Fisco e alla riforma della Riscossione. (Il Caudino)