Spezzatino in tv, i club allo scontro

QUOTIDIANO NAZIONALE SPORT

Non c’e’ accordo nella Confindustria del pallone sullo ’spezzatino’ con il quale si vorrebbero fissare dieci orari differenti per le dieci partite di Serie A.

"Credo che solo sei-sette club siano favorevoli efacevano parte di una coalizione a favore di. Dazn", che paga anche il Genoa, evidentemente.

"I voti si contano e non si pesano" conclude Preziosi

Sul tavolo, come noto, c’e’ l’ipotesi di modificare gli slot delle partite di campionato, assegnate per il prossimo triannio a Dazn. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Senza dimenticarsi del fatto che Lotito è formalmente squalificato per il caso tamponi e dunque poteva partecipare solo a una parte dei temi e delle votazioni L'Assemblea di Lega Serie A di ieri ha deciso di. (Tutto Atalanta)

Con la promessa di tornare sul tema nella prossima Assemblea, la prossima settimana La mozione era inizialmente passata, ma poi è stata revocata. (Milan News)

DAZN, in arrivo l'esperto di problemi tecnici: dovrà risolvere interruzioni reali o potenziali del servizio. Come riporta Calcio e Finanza, “l’emittente sta cercando anche una figura esperta di tecnologia e in particolare della gestione degli incidenti tecnici, a tutela del servizio offerto. (Il Pallone Gonfiato)

Anche se il presidente di Lega, Paolo Dal Pino, all’uscita dall’assemblea ha detto semplicemente che sullo “spezzatino” non sono state prese decisioni in merito Tema che già nei giorni scorsi aveva sollevato forti perplessità (e anche qualcosa di più) da parte di alcuni presidenti di club della massima serie del nostro campionato, a partire da Massimo Ferrero, presidente della Sampdoria, ed Enrico Preziosi, presidente del Genoa, che l’avevano bollata come “inaccettabile”. (Primaonline)

La Lega di A vota lo spezzatino , poi annulla la delibera e rinvia ogni decisione alla prossima settimanaauspicando un rialzo dell’offerta di Dazn. Lotito, furioso per la mancata convocazione della Salernitana, di cui dovrà cedere la proprietà entro il 25 giugno, litiga ferocemente con Dal Pino e deve essere trattenuto da Marotta prima che la situazione degeneri. (Corriere della Sera)

Restano tuttavia le polemiche, anche tra gli altri sport. "Ho scritto alla sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, che questa situazione è insostenibile per tutti gli altri sport (Rai Sport)