Femminicidio a Quartucciu, Cagliari: 60enne uccisa a coltellate dal marito
Quando i medici del 118 sono arrivati in casa non hanno potuto fare nulla, la donna era già morta.
L’uomo avrebbe accoltellato ripetutamente la donna e poi sarebbe stato lui stesso a chiamare i carabinieri.
L’uomo è stato fermato per omicidio volontario e adesso si trova nella caserma dei carabinieri di Quartu
di Redazione online. L’uomo, un 67enne, ha colpito ripetutamente la moglie e poi ha chiamato i carabinieri. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Una casalinga di 60 anni, Angelica Salis, è stata uccisa a coltellate dal marito Paolo Randaccio, 67 anni, che poi ha chiamato i carabinieri e li ha aspettati. I carabinieri della compagnia di Quartu hanno trovato la donna riversa a terra e l'uomo in stato confusionale. (La Nuova Sardegna)
È morta così Angelica Salis, 60 anni, uccisa dal compagno di una vita, nella loro casa di via Sarcidano a Quartucciu. Poi il ritorno a casa insieme a lui, Paolo Randaccio, marito e padre dei suoi tre figli, che qualche ora dopo ha impugnato un coltello da cucina, al culmine di un altro litigio, e l'ha colpita. (YouTG.net)
La donna è finita per terra e l’uomo, a quel punto, ha chiamato i carabinieri, dicendogli di aver ucciso la moglie. LA RICOSTRUZIONE DEL POMERIGGIO DI SANGUE – Paolo Randaccio e Angelica Salis hanno iniziato a litigare. (Casteddu Online)
Sono almeno sei le coltellate che Paolo Randaccio ha inflitto alla moglie Angelica Salis, 60 anni, massacrata ieri nella cucina di casa al numero 34 di via Sarcidano a Quartucciu. E’ quanto emerge da una prima indagine sul corpo della donna, uccisa probabilmente dopo l’ennesima discussione col marito. (L'Unione Sarda.it)
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti Paolo Randaccio, 67 anni, avrebbe ucciso la moglie, Angelica Salis di 60 anni, al termine di una accesa lite. Piangiamo Angelica e preghiamo per Paolo e facciamo si che il silenzio e il rispetto prevalgano sul giudizio» (vistanet)
(LaPresse) – E’ stato convalidato l’arresto di Filippo Asero, 47 anni, ritenuto responsabile dell’omicidio della moglie Ada Rotini, 45 anni, avvenuto lo scorso 7 settembre (LaPresse)
