L'occupazione delle terapie intensive sale al 18%, per i reparti al 27%

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Ma in questi caso, ha aggiunto l’esperto, “non finiranno in ospedale e non moriranno” proprio grazie all’efficacia del vaccino.

a percentuale di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid 19 a livello nazionale sale al 18% (+1%) nelle terapie intensive e al 27% (+1%) nei reparti della cosiddetta 'area non critica'.

Il 62 per cento ha preso le due dosi, mentre solo il 25 per cento ha fatto anche il “booster”. (AGI - Agenzia Italia)

La notizia riportata su altri media

I ricoveri aumentano in 13 regioni: la Valle d'Aosta sfonda la quota del 50% (54%), con un aumento di 8 punti; Abruzzo (26%, +2 punti); Basilicata (21%, +1); Emilia Romagna (24%, +1); Lazio (25%, +1); Lombardia (31%, +2); provincia di Trento (24%, +3); Piemonte (33%, +1); Puglia (17%, +1); Sardegna (13%, +1); Sicilia (32%, +1); Veneto (25%, +1). (PalermoToday)

Si tratta di Basilicata (1%), Campania (11%), Liguria (18%), Trento (30%), Piemonte (23%), Sardegna (13%), Sicilia (20%), Valle d'Aosta (13%). Basilicata, Campania, Liguria, Trento, Piemonte, Sardegna, Sicilia e Valle d'Aosta sono le Regioni che hanno fatto registrare una diminuzione. (Sky Tg24 )

Intanto l’analisi poeriodica del Ministero della Salute certifica che anche in Piemonte la presenza della variante Omicron sui nuovi casi è del 77% – La percentuale di terapie intensive occupate da pazienti Covid è in diminuzione in Piemonte e ora è al 23% ma pur sempre sopra la soglia del 20%. (Radiogold)

Il tasso di positività arriva così al 16,5% Le persone in rianimazione sono 1.669, quelle negli altri reparti 17.309. (Sky Tg24 )

Sono stati complessivamente rinvenuti e sequestrati circa 8 chili e 600 grammi di marijuana, 8 gr. L’operazione ha colpito l’attività di spaccio di stupefacenti, fenomeno sempre più fiorente nei centri abitati di Rosarno e San Ferdinando e presso la tendopoli ministeriale. (Quotidiano online)

I dati Regione per Regione. Ecco i dati Regione per Regione (nella colonna di sinistra le terapie intensive, a destra l'area non critica): Ma i dati delle terapie intensive peggiorano in 4 Regioni, mentre la zona arancione si avvicina per più di una Regione italiana. (Fanpage.it)