Congedo parentale Covid, novità in arrivo: anche per gli autonomi con figli in Dad

Money.it INTERNO

Novità in arrivo per il congedo parentale Covid con il nuovo governo Draghi che starebbe pensando di reintrodurlo anche per gli autonomi con i figli in didattica a distanza.

L’obiettivo è tornare con decorrenza dal 1° gennaio 2021, per coprire periodi scoperti, a un congedo parentale Covid al 50 per cento della retribuzione che sia per tutti

Con decorrenza dal 1° gennaio 2021 il congedo parentale Covid potrebbe cambiare e tornare a essere quello di inizio emergenza, ovvero straordinario anche per gli autonomi. (Money.it)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, ospite su Radio Capital. Sappiamo che imporre la didattica a distanza è un problema per molti genitori – ha concluso – ma qui ci deve aiutare il Governo. (TeleRama News)

E’ quanto disposto dall’ultima ordinanza del governatore Michele Emiliano. Codacons e genitori ricorrono contro ordinanza Di. Da lunedì 22 febbraio e fino a tutto il 5 marzo in Puglia didattica digitale integrata al 100% in tutte le scuole. (Orizzonte Scuola)

“Il virus circola nelle scuole, tanto più in questo periodo. Per me la didattica a distanza dovrebbe essere prorogata fino all’inizio della primavera”. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

L’epidemiologo Pierluigi Lopalco, e assessore alla Salute della Regione Puglia, ha la sua ricetta per la scuola. Per me la didattica a distanza dovrebbe essere prorogata fino all’inizio della primavera” (Oggi Scuola)

Non solo, questo continuo cambiare modalità di apprendere, certamente non aiuta a costruire sani rapporti di socializzazione. In realtà, secondo me, le disposizioni di cui alla citata Ordinanza non hanno fatto altro che generare tanta confusione tra gli operatori scolastici e nelle famiglie delle studentesse e degli studenti di Puglia. (Corriere Salentino)

“La Dad non è scuola”, e ancora “Vogliamo la scuola in presenza”, così come “non si contrappone il diritto alla salute a quello all’istruzione” sono alcuni del messaggi impressi nei cartelloni appesi ai cancelli degli edifici scolastici di diverse città e paesi. (LeccePrima)